Il 10 febbraio scorso e poi il 18 febbraio, a causa delle forti precipitazioni, unite alle sollecitazioni del transito dei veicoli, a Tramonti aveva ceduto un pezzo di parapetto e di cornicione della SP2, i cui detriti erano caduti sull'officina meccanica sottostante.

Si tratta del tratto stradale immediatamente dopo il curvone di Via Sclavo, dove oggi, 23 febbraio, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Maiori sono intervenuti ad ampliare lo spazio transennato, quasi metà carreggiata.

Ulteriori detriti sono franati dal punto in cui più di dieci giorni fa cadde il muretto. Inoltre, al centro della strada si è creata una lunga crepa che non lascia più spazio a interpretazioni. Si attende un intervento deciso da parte della Provincia di Salerno, ente competente per quel tratto di strada.

Dal canto suo, il Comune di Tramonti, con ordinanza n.44 del 15 febbraio aveva disposto "il conseguente immediato sgombero dell'area di che trattasi da parte delle persone che ivi vi svolgono l'attività di officina meccanica".

Non è più il caso di temporeggiare. Quel tratto di strada è attraversato ogni giorno da veicoli pesanti (autobus di linea, furgoni con carichi di materiale edile o di trasporto merci) e non si può rischiare che la strada ceda e crei danni o feriti.

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