La Giunta comunale ha approvato il progetto preliminare redatto da Luca Caselli, dirigente del Settore Lavori pubblici, relativo alla realizzazione della prosecuzione del parcheggio interrato, previsto nel tratto del trincerone ferroviario tra via Tommaso di Savoia e via Caliri. La realizzazione dell'opera, che è comprensiva anche della sistemazione a verde e dell'arredo urbano del tratto in superficie, impegnerà le casse comunali per un importo totale di 5.016.408,61 euro, per i quali sono stati chiesti i finanziamenti alla Regione nell'ambito della legge 537/93 per la salvaguardia ambientale ed il contenimento dei fenomeni di inquinamento dell'aria. Il progetto, che interesserà un'estensione lineare di 105 metri, prevede un parcheggio in stalli per altri complessivi 76 posti auto. L'intervento va ad integrare i lavori, già cantierati, di copertura della strada ferrata, previsti dal secondo lotto del più ampio progetto di decongestionamento della Statale 18, per un importo, già finanziato, di oltre 20 milioni e mezzo di euro. In pratica, si tratta di concretizzare, definitivamente, l'idea del sindaco Messina, che aveva chiesto ai progettisti di prevedere la realizzazione del parcheggio non più in superficie, come nel primo lotto, ma ad una quota inferiore di 3.70 metri, in maniera tale da ottenere un doppio livello di copertura. Sotto le auto, sopra spazio riservato a verde attrezzato: una vera e propria isola verde, al posto del nastro d'asfalto con centinaia di auto a cielo aperto. Un'opera fondamentale per la città. Infatti, la "Nazionale", che taglia in due la Valle metelliana e che, con l'asse autostradale, è la più importante arteria viaria per il collegamento tra l'Agro e Salerno, presenta sempre maggiori problemi in termini di traffico, viabilità, inquinamento e vivibilità.