Tu sei qui: CronacaTruffa pluriaggravata continuata: rinviata a giudizio avvocatessa di Cava de' Tirreni
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 2 ottobre 2023 08:44:27
Truffa pluriaggravata continuata. Con quest'accusa è stata rinviata a giudizio Maria Vitale, avvocato civilista cavese. Con lei, imputato per la distruzione dei documenti contabili, rinviato a giudizio anche Salvatore Granato.
La prima udienza si sarebbe dovuta tenere il 20 dicembre 2022 ma, dopo un rinvio, il primo atto sarà celebrato martedì 3 ottobre 2023.
Lo scorso novembre il GUP del tribunale di Nocera Inferiore, Giovanni Pipola, ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio formulata a dicembre d'un anno fa dal sostituto procuratore Davide Palmieri, titolare delle indagini sulla truffa delle mascherine.
All'avvocato cavese Maria Vitale è stato contestato il reato continuato di truffa, con le aggravanti d'aver cagionato un serio danno patrimoniale alle parti offese, identificate dalla Procura di Nocera Inferiore come l'Agenzia delle entrate e la "Giugliano SRL" che, assistita dall'avvocato Marcello Fabbrocini, si è costituita in giudizio come parte civile (proprio dalla denuncia presentata dalla Giugliano Srl il 10 novembre del 2020, hanno preso il via le attività d'indagine).
La professionista, conosciuta in tutta la provincia di Salerno, è una stimata consulente assicurativa, molto attiva durante il periodo Covid anche in Costiera Amalfitana dove svolge attività di Mediatore.
Per ricostruire i fatti, legali della Giugliano, chiameranno a testimoniare un gioielliere di Cava de' Tirreni e un noto medico cavese, a conoscenza di alcuni eventi fondamentali per stabilire le eventuali responsabilità.
Nel frattempo la vicenda si intreccia con quella personale della Vitale che, nell'ottobre del 2020 ha denunciato il marito Vincenzo Pastore, dipendente della Giugliano SRL, per delle presunte percosse subite in data 18 maggio 2019, contestualmente alla richiesta di separazione.
Vincenzo Pastore, dopo 3 anni di sofferenze processuali, è stato assolto in data 11 settembre 2023 dal tribunale di Nocera, avendo dimostrato la sua totale estraneità ai fatti addebitati (nel giorno in cui sarebbe avvenuta la violenza il marito era lontano da casa per una importante manifestazione ciclistica). I suoi legali, Riccardo e Alfonso Senatore, appena riceveranno le motivazioni dell'assoluzione, valuteranno di procedere per il reato di calunnia contro la Vitale.
Una vicenda surreale quella di cui è stato vittima Vincenzo Pastore che, in virtù delle gravi accuse, è stato allontanato dai giudici dalla sua abitazione, il chè ha fatto deteriorare anche i rapporti con la figlia all'epoca minorenne.
Leggi anche:
Fonte: Il Portico
rank: 1095123107
Gli Agenti della Squadra Volante dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Salerno hanno proceduto all'arresto di un uomo, classe '94, per il reato di rapina. La vittima, una giovane donna, aveva allertato il 112NUE riferendo che un uomo l'aveva rapinata bloccandole con...
Un boato improvviso, i corpi sbalzati a metri di distanza. È avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, 19 settembre, intorno alle 15, all'interno dell'impianto Ecopartenope di Marcianise (Caserta), dove un silos è esploso durante lavori di manutenzione, uccidendo tre persone, tra cui il titolare, e ferendone...
Ѐ Andrea Arzano la vittima dell'incidente verificatosi il 17 settembre a Pontecagnano. Originario di Oliveto Citra ma residente da alcuni anni ad Anzio, dove lavorava nel settore della ristorazione, Andrea si trovava alla guida di un'auto a noleggio quando, per ragioni ancora in corso di accertamento,...
Si chiamava Saray Arias Fernandez ed era di Ponferrada (Spagna), la studentessa morta nella notte di ieri a Napoli dopo essere stata investita da un SUV mentre attraversava sulle strisce pedonali su corso Umberto I. La ragazza, che si trovava in Italia per il programma Erasmus dell'Università Parthenope,...