Si sono concluse nel cuore della notte, intorno all'una, le complesse operazioni di soccorso a un escursionista straniero solitario disperso ieri nella Valle delle Ferriere. Con i volontari della pubblica assistenza Millenium e i Vigili del Fuoco, sono stati gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico della Campania (CNSAS) a portare a termine l'attività.

L'uomo di 58 anni, di nazionalità danese, rimasto bloccato in una zona rocciosa impervia, ha chiamato il 112 dei Carabinieri di Battipaglia che ha diramato l'allarme alla Compagnia di Amalfi. Il capitano Umberto D'Angelantonio ha coordinato la macchina dei soccorsi dopo aver interloquito, in lingua inglese, con lo sventurato in preda al panico.

Dalle 20 e 30 circa, dopo aver geolocalizzato lo sventurato, i soccorritori hanno tentato di raggiungere l'uomo dal basso ma si sono ritrovati di fronte a una parete rocciosa alta oltre 50 metri dovendo desistere. Un'altra squadra tecnica del Soccorso Alpino e Speleologico ha approcciato la zona alta da Scala, calandosi con tecnica alpinistica e riuscendo a raggiungere l'uomo proprio sullo strapiombo, che per fortuna era in buone condizioni di salute.

Imbragato, è stato recuperato mediante funi e portato in sicurezza sul sentiero per essere accompagnato a valle.