Si rivedranno a fine agosto per discutere su un progetto unitario per rilanciare il commercio cavese: questo il primo, positivo risultato dell'incontro, promosso dalla Confesercenti, tra la piccola e la grande distribuzione cavese. Intorno al tavolo si sono confrontati Aldo Trezza, presidente della Confesecenti, accompagnato dal segretario regionale Mimmo Mazzeo, Luigi Trotta, presidente dell'Ascom, Antonio Bevilacqua, presidente del Centro Commerciale Cavese, ed Antonio Della Monica, titolare dell'Interspar, oltre all'assessore al Commercio, Fabio Siani, ed al dirigente Maurizio Avagliano. «Ritengo sia già un fatto di grande importanza - afferma Aldo Trezza - esserci riuniti tutti insieme per discutere su un comparto fondamentale dell'economia cittadina. Ognuno per la propria parte deve portare un contributo di idee ed impegnarsi per un progetto condiviso, che vada oltre gli steccati della contrapposizione tra piccola e grande distribuzione». Una prima ipotesi potrebbe essere affidarsi ad una nuova figura professionale nel campo del marketing territoriale. «Abbiamo sempre ritenuto - continua Trotta - che in questo settore non ci sia spazio per l'improvvisazione. Per questo abbiamo proposto di avvalersi di un esperto da ricercarsi tra i city manager towuer, a cui affidare il raggiungimento di un determinato obiettivo». Ma si punta anche ad utilizzare strumenti, come i consorzi tra i commercianti e l'istituzione del centro commerciale naturale, che garantiscono risorse economiche. «Riteniamo sia stata una riunione positiva - concorda Antonio Bevilacqua del Ccc - purché si lavori senza indugi sulla scelta strategica di puntare ad una città turistica e commerciale. Su questo noi siamo disponibili. Anzi, riteniamo che nei prossimi incontri ci debba essere un allargamento del dibattito anche ad altri interlocutori, come i ristoratori, gli alberghieri, gli artigiani, e ad altri settori produttivi, per una sinergia costruttiva in questa direzione».