Ultimo aggiornamento 2 minuti fa Esaltazione della S. Croce

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaUna buona notizia per i risparmiatori truffati

Cronaca

Una buona notizia per i risparmiatori truffati

Inserito da (admin), giovedì 17 gennaio 2019 22:31:04

Risparmio tradito. Importante sentenza della Cassazione: Consob deve risarcire i risparmiatori perché non ha impedito il crac dell’agente di cambio. Tardiva l’ispezione dell’organo di garanzia: un tempestivo esercizio dei poteri di vigilanza avrebbe evitato altri reati. L’insinuazione al passivo del privato interrompe la prescrizione nei confronti dell’autority

Un’ottima notizia per tutti i risparmiatori giunge con l’ordinanza 1070/19, pubblicata il 17 gennaio dalla terza sezione civile della Cassazione che stabilisce veri e propri obblighi risarcitori anche nei confronti della Consob (acronimo di Commissione nazionale per le società e la Borsa). A riportare la notizia lo "Sportello dei Diritti", da anni, fra l’altro, impegnato da anni nella tutela dei risparmiatori sul territorio nazionale ed il cui presidente, Giovanni D'Agata, ne sottolinea la rilevante portata per le conseguenze sui diritti degli investitori. Per la Suprema Corte, infatti, l’autority deve tutelare i risparmiatori e dunque ha il dovere di risarcirli se non ha esercitato in modo tempestivo i suoi poteri di vigilanza. Nella fattispecie, è stato rigettato il ricorso dell’organo di garanzia avverso la sentenza della Corte d’Appello di Roma che nel ribaltare la precedente decisione del tribunale capitolino, aveva condannato la Consob al risarcimento di due risparmiatori che avevano patito le conseguenze del crac di un agente di cambio. In primo luogo, era stato ritenuto che le ricevute consegnate dall’agente di borsa costituissero prove adeguate delle somme consegnategli dai clienti affinché fossero investite. Risalgono alla prima metà del 1994 le prime notizie su catene di negoziazione poste in essere dal suddetto agente per avvantaggiare alcuni soggetti economici a scapito di altri. Ma l’ispezione Consob è deliberata solo il 7 novembre 1995 e inizia addirittura cinque mesi dopo. Passato qualche giorno, il professionista era sparito dopo essersi appropriato definitivamente d’ingentissime somme di denaro: soltanto allora l’autority lo aveva sospeso dal circuito delle borse valori. Anche in base alle norme in vigore all’epoca la Vigilanza aveva l’obbligo quantomeno di circoscrivere il danno. Diventa, quindi, definitiva la valutazione del giudice del merito secondo cui un esercizio tempestivo dei poteri di controllo da parte dell’autorità avrebbe impedito la consumazione di ulteriori condotte illecite anche sul piano penale. In definitiva: la Consob aveva violato l’obbligo di diligenza perché aveva tardato ad attivarsi nonostante i segnali allarmanti. Inutile, peraltro, per l’authority, eccepire la prescrizione della richiesta risarcitoria nei suoi confronti e lamentare che risponde per un titolo diverso da quello dell’agente di cambio: il fondamento del vincolo di solidarietà fra loro risiede nell’unicità del fatto dannoso, tanto che una tale responsabilità sussiste anche nel caso di inadempimenti di diversi contratti. E i clienti del professionista che s’insinuano al passivo del fallito interrompono la prescrizione del diritto al risarcimento anche nei confronti dell’authority: a nulla vale che l’uno risponda per responsabilità contrattuale e l’altro per quella extracontrattuale, in quanto il danno e unico e fra loro si configura la solidarietà passiva al di là della diversità dei diritti di credito.

Fonte: Booble

rank: 10062107

Cronaca

Cronaca

Fatta brillare la granata rinvenuta sulla spiaggia del Lido Stella Maris di Maiori

È stato completato con successo, alle 5 di oggi, domenica 14 settembre, l’intervento di bonifica dell’ordigno bellico rinvenuto ieri sulla spiaggia del Lido Stella Maris, lato est del lungomare di Maiori. Gli artificieri del Genio Militare, giunti sul posto nelle prime ore del mattino, hanno confermato...

Cronaca

Oltre duemila utenti IPTV illegali rischiano di dover risarcire Sky, DAZN e la Lega Calcio

L'azione di contrasto alla pirateria digitale segna un nuovo passo avanti con un'iniziativa che mira a colpire non solo chi gestisce le piattaforme illegali, ma anche gli utenti che ne usufruiscono. Su iniziativa di DAZN, alla quale hanno aderito la Lega Calcio Serie A e Sky Italia, e grazie al supporto...

Cronaca

Maiori, rinvenuto ordigno bellico sul lido Stella Maris: area transennata in attesa degli artificieri

Ritrovamento insolito, nel tardo pomeriggio di oggi, sabato 13 settembre, sulla spiaggia del Lido Stella Maris, lato est del lungomare di Maiori. Un bagnante ha notato sulla battigia quello che appariva come un ordigno bellico, verosimilmente risalente al secondo conflitto mondiale, e ha subito allertato...

Cronaca

Operazione ad alto impatto: la Polizia di Stato passa al setaccio la movida e i luoghi di aggregazione del salernitano

Nell'ambito di una più ampia operazione condotta a livello nazionale dalla Polizia di Stato, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine, la Squadra Mobile di Salerno, con la collaborazione dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e dei Commissariati...