Tu sei qui: CronacaUna Scacchiera "mobile"
Inserito da (admin), martedì 14 gennaio 2014 00:00:00
L’imminente avvio dei lavori di riqualificazione delle aree adiacenti il centro storico, tra cui rientra anche il contestatissimo restyling di Piazza Abbro, continua a far discutere l’opinione pubblica metelliana. Dopo le vibranti proteste che si sono scatenate sul web all’indomani dell’espianto degli 8 alberi che delimitavano l’area antistante il Palazzo di Città (ripiantumati poi nell’area dell’ex Velodromo di via Ido Longo), a spaccare la cittadinanza cavese è sempre la mega scacchiera che dovrebbe sorgere al centro della piazza.
Nel frattempo il Comitato “No alla Scacchiera”, capeggiato dall’avv. Francesco Avagliano, dopo aver avanzato qualche mese fa a Palazzo di Città una richiesta di accesso informale agli atti relativi ai progetti preliminari, definitivi ed esecutivi vigenti ed approvati, corredati da computazioni, relazioni e grafici, nei giorni scorsi ha presentato all’Amministrazione comunale una soluzione alternativa, che appunto superi la realizzazione dell’oramai celeberrima scacchiera, osteggiata dalla stragrande maggioranza della cittadinanza cavese.
Nello specifico, la variante al progetto esecutivo proposta dal Comitato prevede la realizzazione di una scacchiera mobile, nel senso che potrà essere smontata in qualsiasi momento, in modo da consentire l’utilizzo della piazza anche in altre occasioni che nulla hanno a che vedere con la presenza sul pavimento dei 64 quadratoni bianchi e neri. I rappresentanti del Comitato “No alla Scacchiera”, che nei mesi scorsi hanno raccolto circa 2mila firme per ribadire la contrarietà di una buona fetta della popolazione cavese al progetto dell’Amministrazione Galdi, in queste ore aspettano una risposta da Palazzo di Città.
Dal momento che nell’intervento rientra pure la riqualificazione di altre aree limitrofe del centro storico, nelle prossime settimane - come annunciato dal sindaco Galdi qualche giorno fa - partiranno i lavori che riguardano la viabilità, ed in particolare la sistemazione dei sampietrini in Viale Crispi ed in via Marcello Garzia. Soltanto tra qualche mese, presumibilmente tra marzo ed aprile, i lavori si sposteranno su Piazza Abbro, il cui progetto di riqualificazione contempla la modifica delle quote altimetriche e la sostituzione della vecchia pavimentazione con una simile a quella già presente su Corso Umberto I. Al centro della piazza, invece, sono previste la costruzione di una gradinata sul lato ovest - che secondo l’Amministrazione è destinata a diventare un nuovo luogo di aggregazione per i giovani cavesi - e la realizzazione di una scacchiera sulla pavimentazione in basolato. Secondo i ben informati, però, lo slittamento dell’inizio dei lavori sarebbe da addebitare all’assenza di un direttore dei lavori che dovrebbe seguire l’intervento.
Valentino Di Domenico - Metropolis
Fonte: Il Portico
rank: 10455102
Nella giornata di ieri, personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo, classe '82, ricercato per evasione dagli arresti domiciliari. L'uomo, infatti, era sottoposto alla misura restrittiva degli arresti domiciliari in quanto colpito da ordine di custodia cautelare per i reati di associazione...
La Guardia di Finanza di Cava de' Tirreni ha eseguito un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari in servizio presso il Comune, coinvolti in un'inchiesta su presunte irregolarità nell'assegnazione di appalti pubblici. Il provvedimento, emesso dal Giudice...
Nella mattinata di ieri, 29 luglio, personale della Polizia di Stato ha proceduto all'arresto provvisorio ai fini di consegna di un 25enne olandese poiché destinatario di un mandato di arresto europeo, emesso dalle autorità belghe, per furto aggravato e associazione per delinquere. Nello specifico, gli...
NAPOLI - È stato un 26 luglio ad alta tensione per le forze dell'ordine nel capoluogo campano, con tre episodi distinti di rapina e furto che hanno portato a cinque arresti, tra cui due minorenni, e una denuncia per immigrazione clandestina. Gli agenti dei Commissariati San Paolo e Bagnoli, al termine...