Continuano gli atti di inciviltà e vandalismo al Largo Bonifacio, lungo le mura laterali del Duomo. La piazzetta si trova in uno stato di profondo degrado, ogni giorno trasformata per l’occasione in un campetto di calcio, in un’area picnic o addirittura in una zona atta allo sparo di fuochi d’artificio.

Sono stati addirittura divelti da terra i sanpietrini, la maggior parte dei quali sono andati scomparsi, mentre altri vengono usati per delimitare improvvisate porte di calcetto. Le pareti sono diventate pannelli per i writers, che le hanno imbrattate con bombolette spray e scritte di ogni genere.

Per non parlare dei "picnic" e delle "scampagnate" serali, durante le quali vengono abandonate in loco bottigliette e cartoni. Infine, durante le feste natalizie, le arcate delle mura della chiesa sono state usate come camere di amplificazione di petardi e fuochi d’artificio.

Il parroco della Concattedrale, don Rosario Sessa, si è più volte lamentato, oltre che per l’imbrattamento dei muri, anche per i danni causati dai petardi ai sanpietrini ed agli infissi dei finestroni sovrastanti.

Don Rosario si dice sconfortato per questi ripetuti atti di vandalismo, che continuano a rimanere impuniti malgrado Largo Papa Bonifacio sia tra le aree più videosorvegliate della città, trovandosi nei pressi di Piazza Abbro e del Palazzo di Città.