Chiusa la fase del monitoraggio dei platani secolari cittadini, con le indagini e gli esami sul patrimonio arboreo metelliano, si è passati all’abbattimento di 24 esemplari irrecuperabilmente malati di platani in diversi angoli della città. Le zone di intervento sono state in via T. Cuomo, Viale Crispi, Corso Principe Amedeo, Corso Garibaldi, Largo Bonifacio IX. Negli ultimi giorni si è anche ultimata la piantumazione dei giovani esemplari di platano in sostituzione di quelli eliminati.

Ma i lavori di messa in sicurezza delle alberature cavesi hanno interessato anche altre essenze presenti nella vallata. Ed in particolare, si è provveduto al Corso Mazzini all’abbattimento degli aceri gravemente malati ed alla loro sostituzione; in Viale Marconi, via De Marinis e via XXV Luglio alla potatura dei lecci; al Corso Palatucci agli interventi sui prunus ed in altre zone sulle siepi di ligustro variegato ed ibiscus.

Una bonifica specifica si è resa necessaria, infine, nell’area Gescal, dove una tromba d’aria nella scorsa settimana ha sradicato una decina di pini. Le potature effettuate su tutte le alberature sono state molto radicali. Questo per garantire la massima sicurezza sulla tenuta dei rami in caso di ulteriori fenomeni di maltempo e per rinforzare le piante, in tantissimi casi già sofferenti ed a rischio di morire, ma anche per permettere ai nuovi alberelli piantati al posto di quelli abbattuti di crescere al meglio e di non soffrire l’ombra del fogliame delle piante più grandi.

Ufficio Stampa Città di Cava