Stamane, alle ore 11, è in programma a Palazzo di Città una riunione operativa tra l'Amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Alfredo Messina, ed i vertici della Se.T.A., presieduta dall'avv. Giuseppe Bisogno. La Se.T.A., che proprio nell'ultimo periodo ha avviato una campagna di potenziamento delle campane per la raccolta differenziata di carta, vetro e plastica, firmando anche una convenzione con il Consorzio Sa 1 circa la raccolta di carta e cartoni nel centro cittadino, ha ritenuto opportuno convocare tale riunione per affrontare alcune problematiche concernenti la pulizia della Valle metelliana. Alla seduta prenderanno parte anche i dirigenti dei Settori V e VI (Urbanistica e Lavori Pubblici) del Comune, chiamati direttamente in causa dalla Se.T.A. La società, che si occupa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani sul territorio cittadino, porrà all'attenzione degli amministratori argomenti importanti ed attuali. Si tratta, in particolare, del servizio di pulizia delle ville comunali, per il quale, malgrado la Giunta abbia conferito mandato alla società circa due mesi fa, ancora non si è provveduto all'assunzione degli addetti a tale servizio. Proprio su queste assunzioni pochi mesi fa si scatenò la polemica dei diessini, che a più riprese accusarono l'Amministrazione comunale di irregolarità. La seduta, oltre che sulla pulizia delle ville comunali, verterà anche sull'individuazione di una nuova area per l'allocazione degli scarrabili e per la collocazione di contenitori per la raccolta dei rifiuti solidi urbani all'interno di attività produttive e ristorative cavesi. Scopo di tale riunione sarà anche la riorganizzazione dei servizi resi dalla società alla città, come ad esempio la raccolta della frazione organica umida. Tra gli argomenti in discussione anche l'ordinanza sindacale n. 796 del 6 agosto 2003, che ha imposto una nuova regolamentazione degli orari e delle modalità di deposito dei rifiuti. Sicuramente un incontro importante, dunque, per la pulizia futura di Cava de' Tirreni.