Nella mattinata di ieri, il sindaco di Cava de' Tirreni, l'avvocato Alfredo Messina, ha effettuato un sopralluogo presso il parco di Villa Rende, dove sono ormai giunti a conclusione i lavori di rifacimento della pavimentazione. Il parco era stato oggetto di un intervento di restauro, ultimato il 16 giugno 2000, da parte della precedente Amministrazione comunale, guidata da Raffaele Fiorillo, per un importo pari ad oltre mezzo miliardo delle vecchie lire. I viali pedonali, realizzati con materiale definito "taglime di tufo", a causa delle piogge, talvolta di carattere torrenziale, e dell'assoluta mancanza di un sistema di raccolta e deflusso delle acque meteoriche, erano diventati impraticabili dopo pochissimo tempo. I cittadini di sicuro ricorderanno le "colate di tufo" che si riversarono da Villa Rende verso Corso Umberto I e che provocarono la chiusura del parco cittadino per inagibilità. Ma ora Messina sembra aver rimesso le cose a posto, rifacendo la pavimentazione attraverso l'uso di sestini di cotto. E così, il primo cittadino, complice anche la giornata soleggiata di ieri, ha percorso a lungo i viali, verificando personalmente l'impianto di illuminazione (che dovrà essere modificato collocando lumi in stile antidato), gli interventi sul verde e l'impianto per il deflusso delle acque. Interventi che sono costati alle casse comunali un esborso pari a 182.212,27 euro, oltre 350 milioni delle vecchie lire. Successivamente, il sindaco Messina si è recato in via Carillo, per verificare lo stato dei lavori di riqualificazione del giardino che corre lungo questa strada cittadina. Anche qui l'intervento di restyling, pari a circa 101.457 euro, è ormai concluso, con il ripristino soprattutto degli alberi. Il progetto, infatti, ha visto la messa a dimora di 28 nuove alberature dalla folta chioma, alte circa 4 metri, appartenenti alla specie arborea "liquidambar". Il reimpianto di nuove specie si è reso necessario dopo la caduta degli alberi ad alto fusto preesistenti, avvenuta nelle scorse settimane a causa degli eventi atmosferici.