Tu sei qui: CronacaViolazione di domicilio, denunciato geometra comunale
Inserito da (admin), martedì 15 aprile 2014 00:00:00
La nostra concittadina Lidia F., madre di due splendidi ragazzi, dipendente di una società partecipata del Comune di Cava de’ Tirreni, nella tarda mattina di lunedì 31 marzo 2014, in via Giovanni Nicotera, 12, nel mentre rientrava nella sua abitazione assieme a Francesco C., suo compagno di vita, dopo una lunga attività lavorativa intrapresa all’alba, nell’apprestarsi a chiudere la porta d’ingresso, sentiva una forza che dall’esterno le impediva di chiudere l’uscio.
La donna, vittima di una serie di problematiche personali e familiari di non facile risoluzione, ha avuto un attimo di tentennamento, che tutt’ora non la lascia, poiché si stava sentendo “violentata” sia nella personalità e sia nella privacy domestica; titubanza che si è poi trasformata in sdegno ed ira per quanto stavano inspiegabilmente subendo!
Una persona di sesso maschile, che la “vittima” ha definito losca e cafona, spinta la porta d’ingresso dal lato esterno verso l’interno ed entrata con forza nell’abitazione senza chiedere ed ottenere l’assenso della donna e del suo compagno, salendo anche al piano superiore che ospita le camere da letto, solo dopo le reiterate ed incalzanti rimostranze, si qualificava quale geometra del Comune di Cava de’ Tirreni, aggiungendo nome e cognome!
Questi, entrato in casa, non lesinava di proferire parole di spregio per gli arredi e per il modesto stato generale dell’alloggio. Presenti e testimoni all’increscioso evento anche due Assistenti della Polizia Locale ed un’altra persona, anch’essa dipendente comunale, i quali, nel rimanere palesemente basiti, non hanno fatto nulla per impedire quanto i Lidia e Francesco stavano subendo.
La signora Lidia, dopo qualche giorno, ha stilato una dettagliata relazione, illustrando al Sindaco Marco Galdi ed ai Dirigenti Antonino Attanasio e Luigi Collazzo, per quanto di rispettiva competenza, quanto accaduto e qui sintetizzato, segnalando il nome e cognome del dipendente comunale. La sventurata, nella sua memoria, ha chiesto: “perché nel 2014 si debbano subire tali tracotanti atteggiamenti ad opera di trogloditi e come questi possano far parte del team comunale?”
Nella protocollata segnalazione Lidia F. ha chiesto ai vertici del Palazzo di Città una maggiore vigilanza sui dipendenti comunali e l’assunzione di severi provvedimenti verso quanti, come l’indicato individuo, si contraddistinguono per la loro ingiustificabile invadenza. Ricorrendo la fattispecie delittuosa di cui agli art. 614 del Codice Penale (violazione di domicilio, aggravata dallo status di pubblico ufficiale) e visto che i giovani Lidia e Francesco hanno subito una violenza psicologica, morale e d’immagine, hanno dato mandato all’Avv. Luciano D’Amato affinché, attivata la Magistratura Civile e Penale, vengano fatti valere i loro diritti, chiedendo che la querela-denunzia venga presentata all’Arma dei Carabinieri del Tenente Vincenzo Tatarella.
In attesa di conoscere i provvedimenti che adotteranno il Sindaco ed i Dirigenti, ci compiacciamo con i nostri due concittadini per aver voluto, risolutamente, denunciare un accadimento contraddistinto dall’inspiegabile ed immotivata impertinenza!
Livio Trapanese
Fonte: Il Portico
rank: 10566103
Nella giornata di ieri, la sala operativa della Guardia Costiera di Agropoli riceveva una chiamata di emergenza via radio da parte di una imbarcazione a vela con bandiera straniera, la quale si trovava incagliata sul fondale roccioso in località San Francesco, litorale di Agropoli. Accertata la situazione...
Un drammatico episodio si è verificato presso la casa circondariale di Fuorni (Salerno), dove un detenuto ha tentato di togliersi la vita impiccandosi. Provvidenziale è stato l'intervento di un altro detenuto, F.D., che con prontezza è riuscito a evitare la tragedia salvando il compagno di cella. A dare...
Attimi di grande paura nel pomeriggio sull'autostrada A16, a circa 3 km dall'uscita di Avellino Ovest, dove un autobus carico di passeggeri ha preso fuoco mentre era in marcia. L'incendio, che ha avvolto rapidamente il mezzo, ha costretto l'autista a una manovra d'emergenza. Con grande sangue freddo,...
Da diverse settimane, un grosso semiasse di camion, arrugginito e deformato dal tempo e dalla salsedine, giace sul lungomare di Maiori, nella zona pedonale accanto alla ringhiera panoramica. L'oggetto, probabilmente riportato in superficie da una recente mareggiata dopo anni trascorsi sui fondali marini,...