Tu sei qui: CulturaRiti della Settimana Santa in penisola sorrentina, a Villa Fiorentino in mostra immagini e simboli
Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 29 febbraio 2024 08:53:45
La penisola sorrentina, durante la Settimana Santa, racchiude un susseguirsi di eventi sospesi tra storia, fede e tradizione. Un culto che trova il suo culmine nelle numerose processioni che si organizzano. Riti suggestivi imperniati di misticismo e religiosità popolare, tra incappucciati, lampioni, cori polifonici, bande con le loro struggenti marce, croci e simboli della Passione, stendardi e gonfaloni.
A SorrentoVilla Fiorentino, fino al 31 marzo, ospiterà una suggestiva mostra dedicata ai riti della Settimana Santa, dal titolo "Venerdì Santo. Sacco, cilicio e scapolare. Genesi di un movimento penitenziale" e curata da Massimo Fiorentino, priore dell'Arciconfraternita di Santa Monica.
Il materiale esposto è il risultato di oltre cinquant'anni di ricerca appassionata di tutto quello che orbita intorno al mondo confraternale. Per avvicinare ancora di più residenti e turisti a questi affascinanti culti, nei giorni in cui sarà aperta l'esposizione, è in programma una prova del Miserere sulle scale di Villa Fiorentino.
"Fare turismo di qualità implica la riscoperta e la valorizzazione delle identità culturali e delle tipicità del territorio - dichiara il sindaco Massimo Coppola -. E i riti della Settimana Santa costituiscono un elemento fondante. Tramandati di generazione in generazione sono giunti fino a noi: chiunque abbia modo di assistervi, cittadino o turista, ne resta visibilmente colpito, ammirato e commosso. Ringrazio pertanto tutti quelli che, a diverso titolo, hanno collaborato alla realizzazione dell'esposizione e, in particolare, ringrazio di cuore Massimo Fiorentino, che a titolo gratuito ha curato e coordinato l'evento".
La mostra non si focalizza solo sui suggestivi riti che animano la penisola sorrentina, ma mette in risalto anche l'attività delle confraternite degli altri Paesi che si bagnano nell'area del Mediterraneo, come la Spagna. Di qui il protocollo d'intesa che porterà a Sorrento una delegazione di Siviglia, località nota proprio per le sue tradizioni legate alle processioni della Settimana Santa.
"Siamo felici di ospitare un evento che saprà mettere in evidenza lo spirito comunitario che lega da sempre gli abitanti della penisola sorrentina - evidenzia l'amministratore delegato di Fondazione Sorrento, Alfonso Iaccarino -. Sono proprio questi antichi riti pasquali tramandati di padre in figlio a riflettere l'amore ancestrale che ognuno di noi nutre per la propria terra d'origine. Siamo certi che il percorso allestito saprà risvegliare ricordi ed emozioni nei visitatori".
La mostra sarà aperta, con ingresso gratuito, dal 25 febbraio al 31 marzo 2024 tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, mentre il sabato e la domenica la chiusura serale è posticipata alle 20.
Fonte: Il Vescovado
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