Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta delle meraviglie, che alla prima stagione sulla panca bergamasca si gode successi importanti e l'alta posizione in classifica, ha svelato un retroscena ai microfoni di Sky: «In estate ero ad Amalfi e c'era anche Reja e lui mi decantava questa situazione, questa società, anche se io all'inizio non ero così convinto. Poi dopo ho incontrato anche il presidente Percassi ed è scoccata la scintilla definitiva».

Il 28 maggio scorso "Gasp", era stato insignito del premio "panchina giusta" a Football Leader, il pallone d'oro degli allenatori italiani presso il Grand Hotel Saraceno di Amalfi.

All'ex tecnico del Genoa erano stati riconosciuti principi di per correttezza e lealtà sportiva. Nella tre giorni promossa dall'AIAC (Associazione Italiana Allenatori di Calcio) presieduta da Renzo Ulivieri, presero parte diversi colleghi e addetti ai lavori e, inevitabili, approcci i primi approcci per la stagione successiva dopo il ritiro dell'ottimo Eddy Reja che proprio ad Amalfi individuò Gasperini come suo successore. E finora ci ha visto giusto con la Costiera Amalfitana che continua a portar bene.

«Record di vittorie di fila dell'Atalanta? L'abbiamo eguagliato e già è qualcosa, se vinciamo entriamo nella storia della società» ha chiosato Gasperini ai microfoni di Sky.