La nave scuola "Amerigo Vespucci", veliero orgoglio della Marina Militare Italiana, varata a Castellammare di Stabia nel 1931, non perde il suo fascino. Una bellezza che continua ad essere universalmente riconosciuta.

Correva l'anno 1962 quando, sotto le stelle del cielo estivo nel mezzo del Mediterraneo, la portaerei americana USS Independence (CVA 62Forrestal-class), incrociando la rotta della nave scuola chiese a quest'ultima di identificarsi attraverso una comunicazione a lampi di luce (foto in bianco e nero).

Alla risposta «Nave Scuola Amerigo Vespucci - Marina Militare Italiana» l'altra unità la salutò con l'espressione destinata a rimanere nella storia: «you are the most beautiful ship in the world» (siete la nave più bella del mondo).

60 anni dopo, il 1 settembre scorso, è stata aggiornata una delle pagine più iconiche del veliero. Un'altra portaerei americana, la USS George H.W. Bush (CVN 77Nimitz-class), ha incrociato la rotta della Nave Vespucci in transito da Manfredonia a Taranto nel basso Adriatico. Il comandante, capitano di vascello David-Tavis Pollard, in ricordo dello storico evento avvenuto con la USS Independence, ha chiesto via radio «Siete il veliero Amerigo Vespucci della Marina Militare Italiana?».

Alla risposta affermativa del capitano di vascello Massimiliano Siragusa, gli americani hanno risposto: «After 60 years you're still the most beautiful ship in the world»! (dopo 60 anni siete ancora la nave più bella del mondo).

Quando la potenza della tecnologia incontra la poesia della tradizione marinara italiana.