Questa mattina il 209° corso per allievi agenti ispettori della Polizia di Stato ha giurato fedeltà alla Repubblica presso l'Istituto per ispettori di Nettuno, in provincia di Roma. Una cerimonia inusuale, a causa delle restrizioni imposte dall'emergenza sanitaria, con gli allievi che hanno giurato individualmente.

Proprio a causa dell'assenza delle numerose persone abitualmente presenti alle tradizionali cerimonie, le forze dell'ordine hanno pensato per la prima volta in assoluto di trasmettere il giuramento in diretta web permettendo, così, a tutti i familiari e agli amici degli allievi e a chiunque fosse interessato di essere, ancora una volta e nonostante tutto, spettatori, seppur virtuali, di questo emozionante e importante momento.

Tra i giovani poliziotti anche Leonia D'Uva di Tramonti che ha concluso brillantemente il corso, parte in presenza e parte online. Dopo una prima fase residenziale, durante la quale ha seguito le lezioni pratiche di tiro, tecniche operative, difesa personale e guida, ha proseguito la formazione a distanza basata, invece, sulle materie teoriche, al termine della quale sono nuovamente tornati presso la scuola, per le ultime incombenze, per il ritiro dell'armamento e dell'equipaggiamento, e infine per il giuramento.

A 23 anni la sua vita continuerà indossando la divisa. Diplomatasi all'Istituto Nautico di Salerno, ha subito intrapreso la carriera militare arruolandosi in Marina. Per due anni ha svolto servizio presso la Capitaneria di Porto di Piombino prima di vincere il concorso in Polizia di Stato. E' stata assegnata nuovamente in Toscana, alla Questura di Massa Carrara.

In quest'anno funesto una bella soddisfazione anche per i genitori Arcanegelo e Antonella col fratello Luigi e il nonno materno Umberto Sorrentino di Ravello, fiero di sua nipote.

E anche noi del Vescovado ci uniamo alla gioia dei familiari augurando a Leonia D'Uva ulteriori successi professionali e personali.