"L'italiano e lo spagnolo a contatto: il caso dei falsos amigos" è il titolo della tesi discussa nella mattinata di oggi, giovedì 27 settembre, da Giovanna Mammato, conseguendo la laurea in Lingue e Culture Straniere presso l'Università degli Studi di Salerno.

L'italiano e lo spagnolo, due lingue neolatine, vantano un gran numero di vocaboli identici o molto simili. Data la comune origine, la somiglianza interlinguistica tra questi due codici è innegabile. Ci sono, tuttavia, dei termini che, pur presentando una somiglianza morfologica e/o fonetica gli uni con gli altri, hanno però significati divergenti. E' questo il caso dei "falsos amigos" che possono rappresentare una vera e propria sfida per il discente italiano che si avvicina allo studio della lingua spagnola o viceversa. Con il suo elaborato, pertanto, la giovane studentessa di Maiori, ha preso in esame proprio i meccanismi di acquisizione del lessico spagnolo da parte di italofoni, mettendo in luce alcune problematiche legate a questo fenomeno linguistico, al fine di mostrare la reale e spesso sottile differenza tra vocaboli simili nelle due lingue.

Felici ed emozionati il papà Gerardo, la mamma Alfonsina, i parenti e i tanti amici che hanno sostenuto Giovanna nel momento più importante del suo percorso di studi universitario.

La redazione de Il Vescovado augura alla neo dottoressa un prospero e gratificante futuro professionale.