La testa è tutta ai play-off, ormai. La Cavese cerca di ricaricare le batterie esauste in vista della coda del campionato, che comincerà a fine maggio. Intanto, sulla sua strada il Giugliano di Porta, che potrebbe essere il vero outsider per la vittoria negli spareggi promozione, come ha ribadito Nicola Dionisio, direttore sportivo aquilotto: "La formazione giuglianese ha dalla sua il fatto che non ha nulla da perdere. E' giovane almeno quanto noi e, dunque, non ha sovraccarichi di responsabilità. Mi auguro che sia proprio il Giugliano la squadra che affronteremo nel caso superassimo il primo scoglio nei play-off, perché mi farebbe piacere vedere contro le due compagini più coraggiose del girone, perché hanno investito sui giovani". Mentre tutta la rosa sta recuperando la condizione e gli acciaccati stanno lasciando l'infermeria, Salvatore Campilongo prova nuovi schemi pur di risparmiare i suoi pezzi migliori per le prossime sfide, decisive per la stagione. Ieri, contro la Turris di mister Gaglione, ha abbandonato il suo tradizionale 4-3-3 per optare per un attacco a due, Marchano-Coda. I titolari impiegati solo nella seconda parte del match, finito con la vittoria aquilotta per 3-1, con gol di Placentino, Scichilone e Galizia. Tutto fa pensare, dunque, alle ultime due gare di campionato giocate con i "rincalzi" in campo e con qualche sprazzo di partita per i vari Mancinelli, Scichilone, Galizia, Tatomir, Mari. Oggi e domani allenamenti al "Lamberti", mentre la partenza per Giugliano è stata programmata per domenica mattina. Il derby si disputerà nel suo contenitore naturale, a porte aperte. Ed in extremis la Lega, ieri pomeriggio, ha emanato il comunicato che dà il via libera alla diretta su Rai Sport Satellite. Un disincentivo, questo, per i tifosi metelliani a seguire in massa la squadra nella trasferta napoletana. Comunque, gli aquilotti non saranno soli. In 200 almeno non sceglieranno la soluzione "pantofolaia". Ma sono avvisati: a Giugliano servizio d'ordine sovrannumerato per garantire il regolare svolgimento del derby e per evitare contatti tra le opposte tifoserie. Intanto, il presidente Cutillo non commenta le voci che in questi giorni stanno circolando su una presunta cordata, coordinata dallo sponsor Mario Russo, intenzionata a rilevare la Cavese: "Ribadisco l'attuale mia posizione: la Cavese al momento non è in vendita. E poi, nessuno si è fatto avanti per propormi qualcosa. Quindi, le ritengo voci infondate e senza peso. Pensiamo, invece, a stringerci intorno alla squadra, per spingerla verso la vittoria nei play-off".