La triade aquilotta in terra meneghina per seminare. Per raccogliere i frutti, è solo questione di giorni. Così hanno definito la loro presenza all'Hilton di Milano Antonio Fariello, Nicola Dionisio e Gennaro Brunetti. Il presidente della Cavese, il suo direttore sportivo e quello amministrativo, sono partiti all'alba di ieri dall'aeroporto di Napoli, per essere presenti all'apertura dei box nel famoso albergo milanese, dove c'erano proprio tutti.

C'era da definire la comproprietà del bomber Aquino. Non se n'è fatto nulla. O meglio. È stato rimandato tutto alla prossima settimana. «Anche se i buoni rapporti che abbiamo con il direttore sportivo Enrico Graziani ed il presidente dei ciociari Maurizio Stirpe ci fanno bene sperare nella riuscita dell'operazione», ha sottolineato Nicola Dionisio.

Intanto, molti approcci e promesse strappate a mezza Italia calcistica da Dionisio e compagni. Operazioni che potrebbero portare in maglia biancoblù, all'apertura ufficiale del calcio-mercato, quei giocatori richiesti da Sasà Campilongo. Dionisio ha soprattutto contattato procuratori di squadre a rischio. Ieri scadeva il termine per la presentazione della documentazione necessaria per avere entro il 27 giugno l'okay della Covisoc.

Ma i giochi saranno più chiari solo dopo il 9 luglio, data ultima per regolarizzare eventuali posizioni anomale. Dopo sarà un altro calcio di C. Queste le prime avvisaglie di un altro ciclone estivo in arrivo. Del quale vuole approfittare la Cavese. Intanto, sta per partire la campagna abbonamenti. L'annuncio ufficiale ci sarà il prossimo fine settimana.