E' Diego Albano l'ultima operazione di calciomercato della prima fase di potenziamento della rosa della Cavese. Ieri pomeriggio l'accordo raggiunto con il calciatore, ex aquilotto nell'anno di C2 della salvezza raggiunta in extremis al Partenio di Avellino, proprio grazie ad un suo gol in una memorabile sfida con il Catanzaro. Lo scorso anno, alla Spal, è andato a segno 10 volte. Meno fruttuosa la stagione con il Manfredonia dell'anno precedente. «E' l'uomo giusto al posto giusto - ha sottolineato il diesse metelliano Nicola Dionisio - è stato un bel colpo, perché su di lui si è scatenata una vera e propria asta, con moltissime società di C».

Un biennale per lui. Un ritorno di fiamma per la sua vecchia amante: la maglia biancoblù. «Sono contento di tornare dopo qualche stagione durante la quale sono maturato calcisticamente. Avrò ora la possibilità di dimostrare il mio vero valore. A convincermi il bel progetto che mi è stato prospettato dai dirigenti aquilotti. Ed il calore del pubblico metelliano, che non ho mai dimenticato. Lo ripagherò a suon di gol». Cancellati di colpo, così, i nomi circolati con insistenza da qualche settimana a questa parte in casa Cavese. In primis, Tozzi Borsoi del Sassari Torres. «Erano entrambi ideali nel gioco d'attacco - aggiunge Dionisio - che predilige il nostro mister. Alla fine, ritengo di aver fatto la scelta migliore e di avere azzeccato il calciatore più giusto per la nostra causa».

In mattinata, intanto, altro colpo, non a sorpresa questa volta, portato a termine dalla Cavese. Comproprietà di Peppe Aquino ed un bel contratto quinquennale sottoscritto. «Sarà un gran bell'attacco», rimarca il presidente aquilotto Antonio Fariello, a Milano insieme a Dionisio e Brunetti per seguire passo passo le operazioni di calcio-mercato. Ed aggiunge: «Schetter a sinistra, Aquino a destra, Albano al centro. Mi immagino già lo spettacolo. Sono soddisfatto di questa prima fase di potenziamento della squadra. E non finirà qui. In questo momento voglio, però, ricordare che tutto questo è frutto del lavoro di squadra dei miei amici e soci rimasti a Cava».

A Milano perfezionato anche l'ingaggio con la formula del prestito, con diritto di prelazione sulla comproprietà, dell'attaccante Pietro De Giorgio dal Frosinone. Si aggiungono questi ultimi colpi a Romondini, centrocampista svincolato dalla Salernitana, al baby Cuomo dal Napoli, ad Andreozzi dal Campobasso ed a Sportillo dal Foggia. E non finirà qui. Per completare l'organico rimane in piedi la pista Napoli. Nicola Dionisio se l'è tenuta per l'ingaggio di Vives e Grieco. Il centrocampista, ancora del Giugliano, dovrebbe accettare la corte aquilotta, come anche l'attaccante partenopeo.