Tu sei qui: Economia e TurismoArechi Rugby, la B non è mai stata tanto vicina
Inserito da (Redazione), venerdì 12 maggio 2017 06:56:33
Sembrava una incredibile utopia di pochi, alla vigilia, ma ormai ci siamo: domenica, alle 15.30, l'Arechi Rugby scenderà in campo con il CUS Catania per lo spareggio valevole per la prima posizione nel girone H di questa emozionante poule promozione per la promozione in serie B.
Le due formazioni, arrivate a pari punti al termine delle sfide regolarmente previste dal calendario, dovranno infatti affrontarsi in una sfida secca (in campo neutro, così come stabilito dalla Federazione Italiana Rugby, ndr) senza esclusione di colpi: chi vince è promosso in serie B.
Arrivati a questo punto, è ovviamente sensibile la voglia di far bene ed agguantare questo sogno. Ad ammetterlo, su tutti, è l'assistant coach della formazione gialloblù e vicepresidente dell'Arechi Rugby, Luca Lambiase: "La tensione è alle stelle, abbiamo lavorato tantissimo durante l'intera stagione per arrivare ad un traguardo che sappiamo di meritare. Domenica affronteremo una squadra che, a conti fatti, ci ha battuti ma ha anche perso con noi: ma in campionato è un'altra cosa, ci sono tanti ragionamenti legati ad aritmetica e punteggio in classifica che ora, trattandosi di partita secca, non hanno più alcun senso. Vincerà chi dimostrerà di avere più fame, come giusto che sia".
Tuona la carica l'head coach e direttore tecnico dell'Arechi Rugby, Luciano Indennimeo: "C'è bisogno del massimo della concentrazione, poichè non avevamo previsto questa sfida. Sapevamo che per il Catania non sarebbe stato facile superare gli amici di Santa Maria Capua Vetere, ma non potevamo essere certi di poter arrivare a giocarci questa importantissima partita. Già l'anno scorso, per varie ragioni, abbiamo soltanto accarezzato il sogno promozione: stavolta abbiamo una mano tesa verso il nastro del traguardo, dobbiamo dare tutto".
Il CUS Catania è squadra assai ostica, la favorita alla vigilia di questa poule promozione: "Non lo possiamo negare - ammette coach Indennimeo - Catania è una città con una tradizione rugbistica che fa invidia a molte città del nord Italia ed è il motivo principale per cui sforna squadre con talenti di ogni tipo. Con noi si sono realizzate due belle partite di rugby, con una vittoria per parte, e ciò gratifica il lavoro svolto dall'intero gruppo che ho a disposizione. Sono certo che domenica sarà una grandissima partita di rugby, ma stavolta non posso nascondermi: voglio vincere, ce lo meritiamo e soprattutto lo merita un gruppo di ragazzi che ha sudato dentro e fuori dal campo, negli anni scorsi, per poter arrivare a questa partita".
Alla stregua dell'Arechi Rugby arriveranno anche un buon gruppo di tifosi: organizzato, per l'occasione, un bus che porterà i tifosi fino al "Mazzucca" per poter sostenere i Dragoni dal vivo per quella che possiamo definire una finale. Per l'occasione, inoltre, sarà realizzata una video-diretta Facebook per consentire a chiunque lo volesse di seguire e tifare Arechi Rugby.
Fonte: Il Portico
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