4 gol al Solofra nell'amichevole di ieri al "Gallucci", terminata 4-2 per gli aquilotti: è il biglietto da visita con cui la Cavese si presenta al Forlì, prossimo avversario dei biancoblù. 2 gol a testa per Aquino ed Aurino, che si sono mostrati abbastanza attivi anche in fase di costruzione del gioco. Nel centro irpino Salvatore Campilongo ha mischiato un po' le carte, schierando 4 centrocampisti (Risi, D'Amico, Tatomir e Cerchia), con l'ex beneventano con mansioni difensive, vista l'assenza per squalifica del centrale Pittilino, appiedato per un turno dal giudice sportivo. Un impegno probante, servito a testare il polso della comitiva biancoblù. Naturalmente, Campilongo non ha fornito indicazioni precise sugli uomini che schiererà al "Morgagni" di Forlì, ma sarebbe sua intenzione confermare per grandi linee la squadra che ha battuto il Prato domenica scorsa. Indisponibile Pittilino e con Cirillo in ripresa, il tecnico sta pensando ad una scelta a sorpresa. Cerchia e Risi potrebbero essere i papabili a vestire una maglia da titolare nel pacchetto arretrato. Campilongo valuterà attentamente ogni mossa per il match di Forlì, da non prendere sottogamba e per il quale il trainer non ammette cali di tensione: «Sono ultimi in classifica e questo non giova a nostro favore: avranno fame di vittorie e giocheranno con il coltello fra i denti. Ai miei ho chiesto di non abbassare la guardia, perché partite come quelle di Forlì possono rivelarsi più insidiose di altre. Fermo restando che ogni gara ha una sua particolarità. Ci vuole una Cavese cattiva agonisticamente per riuscire a conseguire un bel risultato». Gli aquilotti arrivano a Forlì dall'alto dei loro 17 punti, ben 13 in più dei rivali di domenica. Non ci dovrebbe essere storia, almeno sulla carta... «Non credo che sarà così, anche se lo spero. Al di là di tutto, noi andremo in Romagna per vincere, come del resto è nel nostro Dna», conclude Sasà Campilongo. Intanto, dopo l'amichevole di ieri a Solofra, la squadra ha fatto rientro al quartier generale di Serino, dove resterà fino alla prima mattinata di oggi. Intorno alle 10 Mancinelli e soci saliranno sul torpedone con destinazione Ponte San Giovanni (Perugia), ove la Cavese resterà fino a domenica mattina. Sul campo della cittadina umbra gli aquilotti rifiniranno la preparazione. Attesi a Forlì 400 tifosi, molti provenienti dal Veneto, dalla Lombardia e dalla stessa Romagna.