Il giorno dopo la presentazione del nuovo organigramma societario della Cavese, i dubbi restano. Ad iniziare da quelli relativi all’assetto tecnico del club metelliano, che al momento non ha ancora né un allenatore, né un direttore sportivo, né un direttore generale.

Non a caso nella conferenza stampa di martedì sera la neo-società, guidata dall’imprenditore Antonio Di Donato, ha chiesto ancora un po’ di tempo e pazienza a tutta la tifoseria biancoblù per mettere al posto giusto tutti i vari tasselli che ancora mancano nello scacchiere metelliano. Qualche primo timido passo, infatti, è stato fatto, ma c’è ancora tanto da lavorare. Certo è che in questa situazione anche la figura di Francesco Maglione, che sta seguendo da vicino il ritiro degli aquilotti ed ha approntato una “base” all’Holiday Inn, resta un’incognita. Tant’è che lo stesso Maglione ha voluto ribadire come la sua presenza, per il momento, sia solo di “cortesia”, in attesa degli sviluppi societari e di un’eventuale proposta di collaborazione.

Proposta che, qualora arrivasse, l’avvocato Maglione prenderà in considerazione e valuterà attentamente. La stessa incertezza che sta vivendo mister Rosario Cerminara, che da “secondo” di Stringara si è ritrovato a dover guidare da solo gli aquilotti in questa prima parte del ritiro: «Stiamo facendo delle semplici sgambature, giusto per iniziare a prendere confidenza e smaltire un po’ le vacanze. Nulla di più, anche perché la situazione venutasi a creare non consente altro».

Intanto, gli allenamenti proseguiranno normalmente con una doppia seduta atletica fino a domenica, quando la Cavese lascerà Cava per raggiungere Telese Terme, dove proseguirà il ritiro degli aquilotti. Le prime due amichevoli in famiglia sono previste questo pomeriggio e domenica mattina, prima della partenza per il ritiro. Dove ci si augura ci sarà già il nuovo allenatore, per evitare di rendere ancora più bizzarra la situazione venutasi a creare dopo l’improvviso addio di mister Stringara. I nomi dei possibili papabili non mancano e diverse sono le piste battute nelle ultime ore. Dalla soluzione “cavese”, con Vittorio Bellotti e Raffaele Sergio in pole, a quella “esterna”, dove Grassadonia, Porta e Rastelli restano i nomi più caldi.

Andrea De Caro