È in programma nel pomeriggio di quest’oggi l’assemblea dei soci che hanno aderito all’iniziativa “Salviamo la Cavese” promossa dal sindaco Galdi. Tutti convocati presso lo studio del notaio Matteo Fasano. Sul tavolo la ricapitalizzazione del club e l’immediata approvazione del bilancio provvisorio al 30 giugno 2010.

Il passaggio dalla vecchia alla nuova proprietà è, però, soggetto al mantenimento della promessa di Della Monica di ottemperare gli obblighi verso alcuni calciatori che hanno depositato i contratti a garanzia sulle liberatorie. Il patron di Cavamarket, con l’aiuto dell’avv. Chiacchio, sembra essere proprio in queste ore impegnato nella trattazione per la transizione delle cinque mensilità della passata stagione e delle sette di quella appena conclusa con i calciatori interessati.

Già entro stasera si potranno avere i primi verdetti sul futuro della squadra aquilotta. La sensazione è comunque positiva, vista anche l’ultima indiscrezione su nuovi imprenditori interessati ad entrare nel club. Si parla di un gruppo toscano capeggiato da Gennaro Buongiorno, oltre che di Ermanno Pieroni, ex presidente dell’Ancona e del Taranto Calcio che il sindaco Galdi avrebbe incontrato lo scorso mercoledì di ritorno da Firenze, dove si era recato per iscrivere la Cavese al prossimo campionato di Lega Pro.

A tal proposito, comunque, da sottolineare è la possibilità che il 7 luglio la Covisoc possa escludere il club di via Balzico dal prossimo campionato di Prima Divisione a causa del ritardo per il completamento dell’iter utile all’iscrizione stessa. Se così fosse ci sarebbe la possibilità di correggere gli errori commessi sino al 10 luglio, per poi attendere la fatidica data del 16 luglio, allorquando il Consiglio Federale sarà chiamato a comunicare il calendario ufficiale delle squadre partecipanti alla prossima “C1”.

A quel punto il rischio penalizzazione risulterebbe essere l’ultimo dei pensieri per i tifosi biancoblù che in questi giorni stanno moltiplicando i propri sforzi, soprattutto economici, per sostenere la causa della loro squadra. Continua inesorabile, infatti, la corsa al contributo. Ad oggi sono pervenuti a Palazzo di Città ben 757 sostenitori per una cifra complessiva di 188.854mila euro con la speranza che possa aumentare ancora di più e raggiungere la quota fissata dal primo cittadino Marco Galdi a 200mila.

Capitolo “Sogno Cavese”: si è tenuta venerdì scorso, presso la Sala Club Orizzonte, l’Assemblea Costituente dell’Associazione “Sogno Cavese”. Alla presenza dell’indimenticabile mister Rino Santin, nominato presidente onorario dell’Associazione, e di 59 soci fondatori sono state conferite le cariche principali dell’organizzazione. Francesco Bove è stato insignito della carica di presidente, mentre Paolo Polacco è stato nominato vice. Il Consiglio Direttivo sarà composto per il resto da: Giuseppe Abbamonte, Vincenzo Cardamone, Maurizio Alfieri e Francesco Mastuccino.

“Il mio lavoro sarà quello di far sentire la nostra voce e vigilare affinché episodi come quelli recenti non si verifichino più” le primissime dichiarazioni del neo presidente, Francesco Bove.