Tu sei qui: Economia e TurismoCavese, ancora un pesante ko
Inserito da (admin), martedì 4 marzo 2014 00:00:00
L’Agropoli travolge la Cavese con un poker firmato Ragosta e Tarallo. Un match rocambolesco, che termina 4-2 e spedisce l’Agropoli al quarto posto in classifica. Dominio assoluto dei padroni di casa, che vanno due volte sotto e per altrettante volte riprendono il pallino del gioco, dettando legge ad una Cavese apparsa sottotono e che giunge al gol solo grazie a due rigori. Per il resto è l’Agropoli a fare la partita ed a mostrare di volere a tutti i costi un posto nei playoff. La Cavese insegue ed arranca ed alla fine deve arrendersi quando prima Tarallo e poi Ragosta mettono la parola fine al match.
L’Agropoli parte subito bene e al 1’ va vicino al gol con Tarallo, che servito da Ragosta non aggancia, facendo sfumare una grossa opportunità di portare in vantaggio i suoi. La Cavese tenta di rispondere con De Rosa, ma la difesa dei delfini è guardinga. L’unica grande opportunità per gli ospiti arriva al 29’ quando Pisani riceve dalla destra, ma solo davanti a Carezza si fa ribattere il tiro. Risponde l’Agropoli con Scognamiglio che vede Cascone ben piazzato, ma la sua mezza rovesciata finisce alta. Al 46’, su cross di Lordi, l’arbitro vede un tocco di mano ed indica il dischetto: De Rosa spiazza Carezza e porta in vantaggio i suoi.
Nella ripresa i delfini partono alla grande: Ragosta al 3’ fa le prove generali del gol, il suo passaggio per Tarallo trova la mano di un difensore avversario, ma l’arbitro lascia proseguire. Ma 3’ dopo il numero 11 dei cilentani firma il pareggio su punizione magistrale che si insacca all’incrocio dei pali. La Cavese cerca di rialzarsi, ma l’Agropoli ha una marcia in più e tenta l’allungo con D’Avanzo al 12’, con Capozzi che devia. Al 15’ l’arbitro vede una spinta di Tarallo in area di rigore ed indica nuovamente il dischetto: è ancora una volta De Rosa a riportare in vantaggio i suoi. I padroni di casa non ci stanno. Pirozzi mette 4 punte in campo: richiama Maisto in panchina per Arigò. Da qui in poi è una festa del gol. Parte Ragosta al 23’ con un pallonetto che beffa Capozzi per il 2-2. 3’ dopo Tarallo, su assist del solito Ragosta, colpisce di testa e fa impazzire i tifosi di casa. Ma ai delfini non basta. Sul finire di gara Tarallo restituisce il favore al compagno: passaggio filtrante per Ragosta, che si inserisce tra due difensori e rifila la terza rete a Capozzi.
Andrea Passaro
Chietti: «La rete del 3-2 ha deciso l’incontro»
Francesco Chietti, allenatore della Cavese, pur riconoscendo che l’Agropoli ha meritato di vincere, ha visto una partita comunque equilibrata fino a 20 minuti dalla fine, ossia fino a quando Tarallo non ha segnato il 3-2: «La sconfitta è pesante, ma credo che ci siamo giocati la partita. Loro sono una grande squadra, costruita per vincere, e ci hanno messo in grossa difficoltà. Avevamo giocato un primo tempo ottimo, in cui loro hanno fatto più possesso palla, ma noi abbiamo fatto qualche ripartenza importante. Nella ripresa sul 2-2 il terzo gol ci ha tagliato le gambe. L’Agropoli è una delle migliori squadre del campionato: ha fatto un girone di ritorno d’alta classifica ed ha uomini che fanno la differenza. Potevamo prendere qualcosa, ma accettiamo il verdetto del campo e dobbiamo cercare di uscire al più presto da questo momento difficile».
Perché rinunciare inizialmente a giocatori che erano stati titolari fino alla precedente partita, come ad esempio Contino e Cosmo Palumbo? «Sono state scelte tecniche. Ho optato per una squadra più accorta, per poi giocarmi eventualmente le carte nel secondo tempo. Per 70 minuti si è visto un grosso equilibrio, eravamo anche andati in vantaggio due volte. Magari mi sarei aspettato qualcosa in più da quelli che sono entrati. Ora bisogna lavorare sulla testa dei giocatori e cercare di rimediare alle cose negative».
Orlando Savarese
Fonte: Il Portico
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