«Domenica tutti allo stadio...facciamo che il sogno diventi realtà. Forza Cavese»: recita così una locandina che ha tappezzato nelle ultime ore l'intera città di Cava. Gli ultrà chiamano a raccolta tutti gli sportivi cavesi, e non solo loro. L'appuntamento del "Lamberti" è troppo importante per essere saltato. Troppo vitale per non richiamare nella stadio amico la folla delle grandissime occasioni. Si spera nel tutto esaurito. L'impianto sportivo potrebbe contenerne almeno il doppio, ma la sua omologazione ottenuta di fresco parla di circa 9.000 posti, che dovrebbero essere riempiti contro il Gela. Nella sfida uno della finale play-off servirà il calore del popolo sportivo biancoblù per spingere verso la vittoria la sua squadra. Una vittoria che, solo se rotonda, potrebbe mettere la promozione al riparo da spiacevoli sorprese nel ritorno in Sicilia La Cavese, intanto, è nel ritiro di Serino, dove ha trovato la giusta tranquillità alla vigilia dei due match con la Juve Stabia e dove sta facendo altrettanto in questa settimana. Oggi pomeriggio, per una seduta di tattica, e domattina, per la rifinitura, tornerà a calcare il suo manto erboso. Poi rientro all'Hotel ai piedi del Terminio, che tanta fortuna ha portato già. Il patron Cutillo, scaramanticamente, non se 1'è sentita di cambiare programmi. Ieri ha voluto parlare a tutti i giocatori per caricarli alla sua maniera. «Spero che continuino a regalare emozioni come hanno fatto finora, sono stati fantastici. Meritano tutta la considerazione e l'affetto che uno sportivo può nutrire per chi lo fa sentire protagonista di un'annata meravigliosa. Ora c'è solo da conquistare la promozione, che è sicuramente alla nostra portata». Anche l'allenamento di ieri è stato diretto dal solo Roberto Pidone. Il collega Campilongo, a Coverciano per il corso di allenatore di II categoria, tornerà in tutta fretta questo pomeriggio per aggregarsi al gruppo. Non si sbilancia il bravo Roberto, ma potrebbero esserci variazioni rispetto alla squadra che ha cominciato la sfida decisiva contro la Juve Stabia a Frosinone. Pare che si stia optando per una conferma sulla destra in difesa di Volpecina, per il ritorno al centro della difesa di Cipriani e 1'avanzamento sulla destra di centrocampo di Manuel Panini. Il laziale ha giocato scampoli di semifinale in Ciociaria contro le vespe di Di Costanzo, quando la panchina aquilotta ha provato a rafforzare la sua metà campo. E con pregevoli risultati. Avendo a disposizione attaccanti agili come Galizia, Placentino e Schetter, Pidone e Campilongo stanno meditando di sfruttare le loro caratteristiche di contropiedisti. Un gioco, dunque, più di rimessa e meno aggressivo di quello solito? «E' prematuro parlarne - commenta Roberto Pidone - sono tutti disponibili, ad eccezione purtroppo di Scichilone ancora non perfettamente guarito dalla contrattura. Questo ci permetterà di variare sino alla fine le nostre scelte».