La Cavese si prepara all’impegno di Palazzolo Acreide battendo 7-2 la juniores sul sintetico di Pregiato, mostrando un volto diverso rispetto a prima. Il nuovo tecnico Vincenzo Di Maio ha osservato attentamente i suoi uomini. Ci sono state due triplette, quelle di Balzamo e di Ercolano, e il gol di Alfano. Molti giocatori sono parsi già pronti e determinati, segno che anche l’attesa per questa partita è sufficientemente serena.

Ma come potrà essere la prima Cavese di Di Maio? Spesso gli allenatori quando vedono che le cose non vanno bene distinguono tra questione di uomini o di modulo: nel caso della Cavese pare proprio che il mister voglia propendere per la prima di queste due ipotesi. La nuova era, così come la dirigenza aveva detto, ricomincia dallo stesso 4-3-3 già sperimentato da Volpi, il tecnico che aveva iniziato la stagione, ma alcuni degli interpreti non dovrebbero essere quelli impiegati inizialmente: almeno nella prima partita in programma a Palazzolo Acreide, Di Maio dovrebbe concedere spazio ad un attacco svelto e imprevedibile, senza il centravanti boa.

Si è vista una Cavese propositiva, sempre alla ricerca del gioco e delle azioni da gol, come il tecnico vuole: in prima linea si scambiavano la posizione Ragosta e De Rosa con Balzamo più bloccato a destra, mentre a centrocampo si è visto il giovane Pistone, bene Lordi e Manzi in difesa. Nella seconda frazione del test di ieri il tecnico ha schierato due nuovi giocatori, in difesa l’esperto Gambi, ex Paganese, e in mediana l’under Pappadia: entrambi sono in prova ma potrebbero tornar utili per un discorso futuro, anche perché la Cavese di oggi di mancini naturali ne ha davvero pochi.

A Palazzolo non ci sarà il mediano Serrapica, alle prese con un infortunio a una caviglia. La squadra si allenerà stamattina e poi domani mattina la partenza in Sicilia. Allo stadio “Scrofani Salustro” i biancoblù saranno sicuramente seguiti da un centinaio di irriducibili tifosi.

Orlando Savarese