S’allunga la serie positiva della Cavese, che dopo un avvio sotto tono sembra aver trovato la strada giusta. Infatti, nelle ultime 4 partite gli uomini di mister Maurizi hanno conquistato 8 punti, frutto di 2 vittorie in casa ed altrettanti pareggi in trasferta. Risultati positivi che hanno consentito a Nocerino e compagni di assestarsi in una posizione di classifica più che onorevole, ma soprattutto di ridare entusiasmo alla piazza metelliana, abbastanza sconfortata dai risultati ottenuti nel mese di settembre.

Rispetto alle prime gare di campionato diverse cose sono cambiate, ad iniziare dal modulo, che il tecnico Maurizi ha saputo sapientemente modificare ed adattare ai calciatori a sua disposizione, passando dal 3-4-3 al 4-2-3-1. In particolare a beneficiare del “cambio” è stato il reparto difensivo, che, tornato a 4, ha messo da parte le incertezze iniziali ed è tornato ad essere il “muro” delle precedenti stagioni. A confermarlo sono i numeri, che parlano di una Cavese “inviolata” nelle ultime 4 partite di campionato. Un passo in avanti importante per la formazione metelliana, che proprio nel reparto arretrato ha mantenuto quasi del tutto intatta l’ossatura delle stagioni passate.

All’esperto trio Farina-Nocerino-Cipriani sono stati avvicinati diversi giovani di prospettiva, che stanno ben figurando e sono già completamente inseriti nei movimenti del quartetto difensivo, come spiega Gigi Cipriani. «E’ vero, dietro siamo migliorati ed i risultati ci stanno dando ragione. Siamo molto soddisfatti di quello che stiamo facendo, ma se nelle ultime 4 gare non abbiamo subito reti il merito è di tutta la squadra, non soltanto della difesa. Certo, il cambio di modulo ci ha aiutati, poiché sia io che Nocerino e Farina abbiamo giocato sempre a 4 dietro negli ultimi anni e conosciamo a memoria i nostri movimenti. Anche i nuovi si sono subito trovati a loro agio e noi tre sin dall’inizio abbiamo fatto il massimo per consentire ai più giovani di inserirsi al meglio. E devo dire che tutti hanno risposto molto bene, con grande umiltà e voglia di crescere. Tutti seguiamo alla lettera le direttive del mister, che in ogni allenamento ci sprona a dare il meglio».

Fatto sta che ora qualche tifoso, guardando la classifica, già parla di playoff alla portata di questa Cavese, ma il “Cip” è pronto a stoppare sul nascere i facili entusiasmi. «Lasciamo stare i voli pindarici. Il nostro obiettivo è la salvezza e ci auguriamo di raggiungerla quanto prima. Ma parlare di altre cose è davvero inopportuno, poiché sappiamo che questo è un girone molto difficile ed i pericoli sono dietro ogni angolo. Del resto, basta guardare il nostro cammino per capire che qualsiasi previsione può rilevarsi sbagliata. Nelle prime 4 gare, infatti, abbiamo giocato molto bene, ma racimolato davvero poco. Colpa anche della sfortuna. Ora, invece, i risultati stanno arrivando, ma guai a lasciarsi distrarre da altri pensieri. Pensiamo a lavorare e migliorare, poi alla fine tireremo le somme. Domenica, infatti, ci attende un’altra “partitaccia” contro una formazione rognosa e tosta come il Cosenza. La nostra testa è già lì ed il resto sono soltanto chiacchiere». Gli aquilotti nel pomeriggio (ore 15) riprenderanno gli allenamenti al “Lamberti”.