Alle ultime battute la preparazione della Cavese in vista della partita con il Padova, in programma domenica 9 dicembre (ore 14.30) allo stadio "Simonetta Lamberti".

Oggi gli aquilotti si sono ritrovati nel pomeriggio a Palma Campania (Na) per sostenere una seduta tecnico-tattica di allenamento. Agli ordini di mister Ammazzalorso, i giocatori metelliani hanno provato schemi e soluzioni in ottica Padova.

Ancora assente Giampaolo, afflitto da un risentimento muscolare al bicipite femorale sinistro. Da escludere a questo punto la presenza del fantasista aquilotto nella sfida con i biancoscudati veneti.

Fermi anche Petrazzuolo, ancora influenzato, e Geraldi, alle prese con un risentimento muscolare al polpaccio sinistro, oltre ovviamente a Riccio.

Ha ripreso ad allenarsi, invece, Nocerino, che ha smaltito i postumi della contusione alla spalla rimediata nel derby con la Paganese. Contro il Padova il capitano sarà comunque indisponibile per squalifica.

Dopo la seduta odierna, domani mattina, al "Simonetta Lamberti", la Cavese rifinirà la preparazione in vista della partita con il Padova.

Una gara, quella contro la squadra di mister Ezio Rossi, nella quale la Cavese è chiamata a riscattare la deludente prestazione al "Torre" di Pagani. «Ci attende un impegno molto difficile - sottolinea Giammarco Frezza - perché siamo reduci dalla brutta sconfitta a Pagani, ma soprattutto perché affronteremo una formazione forte, solida, composta da ottimi elementi. Rispetto sicuramente da parte nostra per il Padova, ma nessuna paura. Siamo animati da un grande desiderio di riscatto ed in casa abbiamo già dimostrato di poter battere chiunque».

Appunto, in casa. Discorso diverso, invece, lontano dal "Lamberti". E dopo la sfida con il Padova la Cavese è attesa da due trasferte consecutive in 4 giorni (Legnano e Pro Sesto). «E' innegabile - ammette il centrocampista aquilotto - che fuori casa spesso non ci siamo espressi al meglio, o comunque secondo le nostre potenzialità. Magari la doppia trasferta lombarda sarà l'occasione propizia per invertire questo trend negativo. Dovremo affrontare Legnano e Pro Sesto senza paura, con la determinazione che siamo soliti mettere in campo nelle partite al "Lamberti"».

Invertire la rotta esterna, dunque, anche perché la classifica sembra già divisa in due tronconi. E per ora gli aquilotti non figurano in quello di testa. «Ritengo sia prematuro - osserva Frezza - fare questi discorsi. E' vero, al momento la classifica è spezzata, ma ci sono ancora tante partite in programma, il tempo per recuperare non manca di certo. Piuttosto, concentriamoci sulle 4 gare che ci attendono prima della sosta di fine anno. Al termine di questo ciclo di incontri potremo tirare le somme e stilare un primo bilancio».

E' il giocatore aquilotto che vanta più presenze finora in questa stagione, in compagnia di Farina e Nocerino (14 in 15 gare, l'unica assenza a Novara per infortunio). Mister Ammazzalorso ha subito riposto in lui grande fiducia. Qual è il segreto di Frezza? «Nessun segreto particolare. Fa sicuramente piacere questo dato statistico ed ancor più la considerazione che ha di me il mister. Magari non avrò doti tecniche eccelse, ma di sicuro do sempre il massimo in campo e negli allenamenti. D'altronde, mi sono sempre comportato così e quest'anno lo sto facendo con ancora maggior impegno, perché sono molto legato a questa maglia, che mi onoro di indossare, alla società, ai compagni ed ai nostri tifosi, davvero eccezionali».

Rese note, intanto, le designazioni arbitrali per la 17ª giornata del campionato di Serie C. Cavese-Padova sarà diretta da Johannes Donati di Ravenna, che sarà coadiuvato da Emiliano Mascherano di Latina e da Marco Arciero di Cassino.

L'addetto stampa Lello Pisapia

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