Tu sei qui: Economia e TurismoCavese, l'ottimismo di Favasuli
Inserito da Andrea De Caro (admin), mercoledì 14 ottobre 2009 00:00:00
Rientrano Farina e Sorrentino, ma si fermano Schetter e Tarantino. Questo è emerso dopo la prima seduta d’allenamenti settimanale della Cavese, che si è tenuta ieri pomeriggio al Lamberti. Per fortuna, però, nulla di preoccupante per i due attaccanti biancoblù. Dovrebbero recuperare in tempo per la sfida di domenica con la Ternana.
Intanto, a tenere banco è ancora il derby di Marcianise, che è stato archiviato con qualche rammarico di troppo, come ci spiega il centrocampista Ciccio Favasuli. «E’ vero, dopo l’espulsione dovevamo cercare di fare qualcosa in più ed invece abbiamo smesso di giocare. Anche per questo a fine partita c’era un po’ di rammarico in più. In generale, credo che dire che non è stata una bellissima gara non è un mistero, ma fino a quando ci siamo ritrovati in superiorità numerica stavamo giocando, con alti e bassi, alla pari. Poi, quando dovevamo sfruttare l’uomo in più, non ci siamo riusciti. Personalmente, però, credo che dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno piuttosto che mezzo vuoto. L’importante era riuscire a proseguire la striscia di risultati utili ed un pareggio in trasferta va bene».
Del resto, i piani societari prevedono una tranquilla salvezza e, classifica alla mano, la Cavese sta rispettando i programmi, anche se è ovvio che tutti, dai dirigenti ai tifosi, vorrebbero sempre qualcosa in più, soprattutto quando capitano situazioni come quelle di Marcianise, dove la superiorità numerica poteva far pendere la gara a favore dei metelliani. Cosa, tra l’altro, già accaduta durante la trasferta di Verona ed anche in quell’occasione gli aquilotti non riuscirono ad andare oltre il pareggio.
«Credo siano discorsi soggettivi - spiega il centrocampista Favasuli - e che ogni partita abbia una storia a se. Naturalmente può anche essere così, ma a volte può succedere di sfruttare l’uomo in più, altre volte, invece, capita tutto il contrario. Poi è ovvio che noi dobbiamo crescere sotto vari punti di vista e cercare sempre di migliorarci. Per questo è importante continuare a lavorare con serenità e restare tutti uniti».
La salvezza è obiettivo alla portata di questa Cavese, ma assolutamente non facile da centrare, poiché, mai come quest’anno, il campionato ha evidenziato un grande livellamento generale. «Il nostro è un girone difficile, dove può succedere di tutto e nessuna partita può essere classificata come facile. A parte qualche formazione di vetta, le altre sono tutte sullo stesso piano ed ogni gara si presenta ostica. Insomma, squadre cuscinetto non ce ne sono e bisogna sempre dare il massimo per riuscire a conquistare un buon risultato».
Intanto, l’obiettivo principale è concentrarsi sulla prossima gara casalinga contro la Ternana. Squadra, quest’ultima, che, come negli ultimi anni, dopo un avvio scoppiettante, ha rallentato vistosamente. «E speriamo che continui così - sorride Ciccio Favasuli - e prolunghi per un’altra domenica questa fase di calo. Vincere, infatti, sarebbe molto importante: 7 punti in 3 partite sarebbero una bella iniezione di fiducia per tutti».
Fonte: Il Portico
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