Tu sei qui: Economia e TurismoCavese, la nuova "arma" Cruz
Inserito da Andrea De Caro (admin), mercoledì 9 dicembre 2009 00:00:00
La cura Stringara sta dando i suoi primi risultati, anche se guardando la classifica non sembrerebbe. L’ultimo posto in graduatoria farebbe pensare ad una situazione di crisi. Invece, almeno per ora, non è così e sia la squadra che la piazza sembrano essere uscite rinvigorite dal cambio tecnico. Gli ultimi due pareggi, infatti, hanno dato una piccola iniezione di fiducia a tutto l’ambiente. Questo grazie anche alle mosse del tecnico Stringara, che, pur non riuscendo ancora a festeggiare la prima vittoria, ha sicuramente rivitalizzato la squadra e dato gli stimoli giusti a qualche calciatore che finora non aveva reso come ci si aspettava.
Uno di questi è l’attaccante brasiliano Wilson Cruz da Silvera, ultimo regalo dell’ex ds degli aquilotti Nicola Dionisio. Il puntero carioca, infatti, era uno degli elementi più attesi della stagione, ma anche uno dei punti “oscuri” dell’inizio di campionato. Con Agenore Maurizi in panchina le sue presenze sono state davvero sporadiche e non hanno per nulla lasciato il segno. Con l’avvento di Stringara, invece, il brasiliano, classe 1985, ha avuto maggiore spazio, subentrando nella ripresa sia con il Giulianova che con il Foggia, e fatto intravedere discrete potenzialità. Grazie al supporto del tecnico e del “ritorno” al suo ruolo naturale di esterno offensivo.
«Sono molto contento di aver preso parte alle ultime due partite - afferma l’attaccante Cruz - e spero di poter continuare a dare il mio contributo. Per me, come ogni calciatore, è importante sentire la fiducia del tecnico e con mister Stringara mi trovo benissimo. L’allenatore mi segue e mi parla molto e questo è fondamentale per me. Durante gli allenamenti mi riprende quando sbaglio e mi spiega cosa fare, come muovermi in ogni situazione. Prima, invece, non era così e lo stesso vale per la posizione in campo. Io da sempre preferisco giocare da esterno, perché sono uno a cui piace puntare l’uomo e saltarlo. Da prima punta non potevo farlo, mentre da esterno ho la possibilità di avere più campo davanti a me, andare verso il fondo per i cross ai compagni o provare direttamente ad entrare in area. Ho l’opportunità di accumulare minuti e trovare il ritmo partita. Sono al primo anno in Prima Divisione e sapevo che sarebbe stato difficile, ma con l’aiuto dei compagni e la fiducia del tecnico migliorerò. Mi manca solo il gol».
Fonte: Il Portico
rank: 10935101
L'accordo tra Unione Europea e Paesi Mercosur continua a sollevare forti perplessità nel mondo agricolo italiano. Coldiretti e Filiera Italia hanno ribadito che l'intesa deve essere vincolata a garanzie precise sul rispetto del principio di reciprocità negli standard produttivi e a controlli rigorosi...
Alicost comunica che continueranno ad essere attivi i collegamenti marittimi che permettono di raggiungere le isole di Capri, Ischia e Procida a partire da Salerno e dalla costiera amalfitana. Fino al 21 settembre, proseguiranno anche i collegamenti marittimi attivati lo scorso 6 luglio nell'ambito del...
Domani, venerdì 5 settembre, alle ore 17.30 il presidente di Coldiretti Ettore Prandini sarà in visita al Bufala Fest. Ad accoglierlo gli organizzatori dell'evento, in corso di svolgimento fino a domenica 7 settembre in piazza Municipio a Napoli, con in testa il patron Antonio Rea. Ettore Prandini accederà...
Atterrare a Napoli e voler raggiungere Positano è una scelta comune per chi sogna un soggiorno sulla Costiera Amalfitana. Anche se la distanza non è enorme (circa 60 km in linea d'aria), il percorso può richiedere tempo, soprattutto in alta stagione. Non esiste un collegamento diretto tra l'aeroporto...