Benché in queste settimane vi siano stati (a detta del direttore generale) contatti con un discreto numero di imprenditori, la Cavese non ha ancora risolto i suoi problemi societari. Il sodalizio è ancora nelle mani di Salvatore Manna, il quale è rimasto fermo sulle sue posizioni e questo lascia intendere che il prezzo - se cosi può essere definito - per la cessione del club è ancora troppo alto.

Alcune cordate sono tuttora in attesa di poter avere una risposta favorevole da Manna affinché questi riduca o azzeri le proprie pretese economiche. Nel frattempo, il dg Gianluigi Lippiello ha affermato di voler ricontattare i rappresentanti di alcuni ex dirigenti del Napoli (uno dei quali, non nominato da Lippiello, sarebbe Luca Ferlaino) e di essere vicino ad incontrare direttamente un altro imprenditore che ha esperienze nel ramo calcistico.

«Per un disguido con il commercialista di Manna c’era stato un qui pro quo ed ora stiamo cercando di riprendere la situazione con gli ex Calcio Napoli - sono parole di Lippiello - Inoltre si è presentato un ex presidente di una squadra di calcio campana, che dovrei incontrare proprio nelle prossime ore per capire quali saranno le sue intenzioni».

Non è dato al momento sapere se questo incontro avverrà e se avrà degli sviluppi: saranno i fatti a stabilire se una soluzione sarà realmente escogitata per favorire il salvataggio del titolo sportivo della Cavese in D, o comunque la prosecuzione del calcio a livelli non inferiori nella valle metelliana.

Orlando Savarese