Nel freddo polare di ieri, doppia seduta di allenamento per la Cavese, che sta preparandosi alle due consecutive trasferte siciliane. In mattinata schemi e tattica, nel pomeriggio partitella di un'ora con la Berretti di Agovino. Buone notizie sul fronte infermeria, con Alfano recuperato appieno e nessuno a marcare visita. L'eccezione è ancora rappresentata da capitan Scichilone, che si riaggregherà alla rosa dopo le due gare di Barcellona Pozzo di Gotto e Ragusa. Contro l'Igea Virtus la Cavese dovrà fare a meno dello squalificato D'Amico, mentre rientrerà Catello Mari. La partenza per il ritiro di Milazzo è fissata per questa mattina, appena dopo la rifinitura. Pranzo per strada, a Padula, e poi full immersion del clima-prepartita domani, con una sgambatura sul campo del Milazzo. «Abbiamo preferito trasferirci in Sicilia con il pullman - sottolinea il diesse Dionisio - perché, avendo due gare consecutive nell'isola nel giro di quattro giorni, era assurdo tornare a casa. Con un nostro mezzo a disposizione, i trasferimenti saranno più comodi e faremo con tranquillità ogni cosa nel modo migliore, per essere pronti agli appuntamenti di campionato». Dionisio, alter ego del presidente Cutillo, non vuole sbagliare alcuna mossa. Ed anche sul fronte più atteso, quello del calcio-mercato, va avanti con i piedi di piombo: «Faremo le nostre mosse con oculatezza e senza fretta. Ma posso rassicurare i nostri tifosi che, se ci saranno elementi che faranno al nostro caso, li ingaggeremo». I nomi sono sempre gli stessi. Un difensore centrale, un centrocampista fisicamente più forte, un attaccante che rimpingui il reparto al momento orfano di Scichilone. Radio-mercato parla di un forte interessamento per Francesco Sanetti dell'Acireale, ma l'operazione è complicata dalla concorrenza di società di C1. Per gli altri reparti, Iossa e Lo Calzo sembrano i difensori più coccolati da Dionisio. A centrocampo si punta su Lonardo, Rosamilia e Cerchia.