La Cavese tornerà al lavoro oggi, a Mugnano del Cardinale. Da rispettare la tabella di marcia stilata dal preparatore Cestaro. Gli aquilotti, infatti, hanno dato fondo in questa prima parte della stagione, che si concluderà il giorno dell'Epifania a Barcellona Pozzo di Gotto, ad ogni loro energia fisica e mentale, per tenere testa al ritmo forsennato imposto dal modulo biancoblù. «Finora abbiamo avuto una brillante affermazione in campionato - sottolinea mister Campilongo - proprio grazie alla nostra velocità in campo ed all'aggressività sulla palla. Quest'atteggiamento mentale dovrà restarci anche nel girone di ritorno, se non vogliamo rischiare di essere risucchiati nel mucchio». Grinta, determinazione, voglia di emergere, ma anche studio a tavolino delle tabelle di lavoro del preparatore Cestaro. I 10 giorni che mancano alla prossima sfida in Sicilia serviranno per un programma di richiamo fisico per tutti. Da domani e fino al 30 doppie sedute di allenamento, sempre a Mugnano. Breve stop di 2 giorni per il Capodanno, poi nuova full immersion nel lavoro fino alla Befana. «I ragazzi hanno bisogno di recuperare - sottolinea preoccupato Campilongo - soprattutto per questo tour de force registrato nelle ultime settimane. Aver affrontato tre derby ed uno scontro diretto, tutti in successione, ha comportato un sovraccarico per l'intero gruppo. Abbiamo dovuto far fronte ad emergenze di formazione, anche se ce la siamo cavata benissimo». Emergenze che hanno fatto scattare l'allarme per una rosa cortissima. Sul mercato, nelle prossime giornate, potrebbero arrivare i primi colpi di un abbottonatissimo direttore sportivo Nicola Dionisio: «Da sempre abbiamo detto di voler tornare sul mercato se c'era l'occasione di farlo. Non ci tireremo indietro ora che siamo tra i protagonisti del girone». Sui nomi dei calciatori da ingaggiare Dionisio cala un velo di silenzio. Non vuole farsi bruciare dalla concorrenza agguerritissima. Ma potrebbero esser un difensore centrale ed un centrocampista di categoria superiore gli obiettivi individuati. C'è chi parla di Luiso e Verolino, ma nessuna conferma arriva dalla società. Intanto, nella tifoseria crescono attesa e speranza per una seconda parte di campionato altrettanto esaltante. E questa sera, alle 21.30, in un locale del centro, quelli di Cavesecalcio.it hanno chiamato a raccolta, per il primo "Emigrant day" metelliano, tutti quei tifosi all'estero per lavoro che durante l'anno hanno seguito via internet, in ogni angolo del mondo, le vicende calcistiche aquilotte.