Nel ritiro di Serino Cavese sempre più caricata e pronta ad affrontare il ritorno del primo turno di play-off contro la Juve Stabia di Di Costanzo. La decisione della Lega di far giocare gara 2 a Frosinone è stata accolta con molto piacere dal clan aquilotto. Ed in particolare dal diesse Nicola Dionisio: «Mi ha sempre portato fortuna la Ciociaria e spero che ne porti ora ancora di più alla Cavese. Ma soprattutto siamo contenti per il rispetto di quel patto non scritto che ci fu nel momento in cui non ci hanno fatto giocare al "Lamberti" la gara d'andata. La giustizia sportiva è stata salvaguardata. Mi dispiace per il collega Pannone e per il presidente De Luca, ma sarebbe stato un affronto insopportabile se avesse prevalso la linea da loro prospettata. Come non abbiamo potuto giocare noi davanti al nostro pubblico, così anche gli stabiesi dovranno fare a Frosinone». Un'occasione importantissima per la Cavese di centrare il passaggio di turno. «Parlando in percentuale, siamo ora leggermente avvantaggiati per l'1-0 dell'andata - continua Dionisio - ma non cantiamo vittoria. La Juve Stabia è dura a morire e lo ha testimoniato in campionato, recuperando nel finale la seconda piazza del girone. Dovremo essere intelligenti e non farci contagiare dai facili entusiasmi. Dobbiamo stringere i denti e giocare con grinta e determinazione. La stessa vista allo stadio "Tomei" di Sora la settimana scorsa». Ieri pomeriggio, nel ritiro di Serino, ha provato anche Max Scichilone. Il bomber aquilotto, reduce dall'ennesimo infortunio muscolare, sembra aver recuperato. Ma solo il test di oggi scioglierà le riserve su un suo utilizzo, anche part-time, nella sfida di Frosinone. Partitella a ranghi misti ai piedi del Terminio per tutta la rosa a disposizione del duo Pidone-Campilongo. Condizione psicofisica eccellente di tutto il gruppo. Domattina fissata la partenza per la Ciociaria, per vivere la vigilia del derby più importante della stagione 2004/2005 nella massima tranquillità e concentrazione. «I ragazzi stanno bene. In queste ore sto meditando - ha dichiarato Campilongo al termine dell'allenamento - sulle scelte che farò domenica. Ho alcune soluzioni tattiche da vagliare e lo farò fino all'ultimo». Dopo l'esperienza di Sora ed i suoi risultati positivi, è difficile per lui tornare indietro.