Tu sei qui: Economia e TurismoCavese, Rossi minaccia l'addio
Inserito da (admin), giovedì 29 luglio 2010 00:00:00
Tirare le somme di venerdì, entro domani dentro o fuori. Marco Rossi passa da una storia incredibile all’altra. Dalla Scafatese, fresco ed amaro ricordo di anti-calcio, alla strettissima attualità Cavese, fatta di punti interrogativi giganteschi e di macigni sul futuro. Il tecnico piemontese parla dal ritiro di Telese: «E’ una situazione stranissima. Tra meno di un mese c’è il campionato e qui viviamo nell’incertezza totale su quel che accadrà o potrebbe accadere. Domani, se non compaiono all’orizzonte certezze, sono pronto ad abbandonare. Il lavoro mio e dei collaboratori Cotugno e Barbato prosegue con professionalità, stesso discorso per i ragazzi, quelli sotto contratto e quelli senza contratto. Ma bisogna arrivare a capire se il sottoscritto e Maglione rientrano nei piani della società e soprattutto come è strutturata la società».
Un incubo il calcio nostrano per Rossi, che pure l’ha conosciuto in tempi non sospetti, quando da calciatore si cimentò a Pozzuoli. A gennaio lo chiamò la Scafatese per sostituire Pasquale Esposito. Tutti conoscono il finale del film gialloblù: miracolo in campo con la salvezza ottenuta, poi il flop con la mancata iscrizione e nel mezzo soldi zero per i protagonisti del miracolo, calciatori ed appunto allenatore. Sapeva, Rossi, dei problemi di ripartenza aquilotta. Però, forse, non si immaginava una situazione del genere dopo aver iniziato la fase di ritiro. E’ il primo ad augurarsi la svolta: «Per Cava, per i cavesi. Qualsiasi tipo di soluzione».
Il destino di Rossi praticamente legato a quel che accadrà fuori dal campo, nelle stanze di una società ancora da delineare dopo l’impresa relativa all’avvenuta iscrizione al campionato. Con Maglione resta lui. Ma Maglione arriva solo, dicono tutti quelli che conoscono la situazione, se si insedia con forza Poziello, l’ex patron del Giugliano, intenzionato al rientro in quel mondo del calcio abbandonato qualche anno fa. Nel frattempo, oggi la prima uscita contro una rappresentativa locale. Sarà una Cavese con numero limitatissimo di gente sotto contratto. Problema analogo per il debutto in Tim Cup col Gubbio.
Il rebus delle quote
Stessa scadenza, il fatal venerdì, cioè domani, data dal sindaco Marco Galdi a chi volesse farsi avanti, cominciando a sborsare altri quattrini, ed a prendere buona parte delle quote del club. La soluzione “indigena” resta quotata, ma al momento non ha fatto segnare la svolta vera e propria, cioè il vero passo in avanti da parte del gruppo cavese. Si parla invece, con più chance, di un insediamento al vertice che sia extra-Cava. La soluzione Poziello garantirebbe la permanenza dell’appena delineata area tecnica, cioè Maglione e Rossi. Ma potrebbe esserci un coinvolgimento maggiore di Lombardi e c’è chi sussurra persino di un ritorno di fiamma da parte di Belfiore.
Andrea De Caro
Fonte: Il Portico
rank: 10614101
E' Sorrento la città italiana più visitata dai food traveler. E' quanto emerge dal Travel Trends Report 2025 pubblicato dal Mastercard Economics Institute, che vede la località costiera come settima destinazione internazionale per appeal enogastronomico, accogliendo turisti da ben 59 Paesi. Una classifica...
Con il messaggio del ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, e l'intervento, tra gli altri, del sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, si è chiusa il 17 maggio la quarta edizione del Forum Verso Sud, promossa da The European House - Ambrosetti con il patrocinio...
È stato ufficialmente presentato in Parlamento il disegno di legge atteso da oltre sei anni per affrontare in modo strutturato e condiviso le esigenze delle località turistiche a fisarmonica, ovvero quei centri costieri - come Sorrento - che vedono moltiplicare la propria popolazione nei mesi di alta...
Il ruolo del mezzogiorno nell'ambito della politica economica italiana e i vantaggi delle semplificazioni proposte dalla Zes sono stati fra i temi affrontati dal presidente di Coldiretti Ettore Prandini alla quarta edizione del Forum "Verso Sud: La strategia europea per una nuova stagione geopolitica,...