Oggi pomeriggio la Cavese tornerà a lavorare sul manto erboso del "Lamberti". Saltata in extremis, a causa della pioggia, l'amichevole programmata a Somma Vesuviana. Dunque, si è ripiegato sulla soluzione casalinga ed a ranghi misti. A Mugnano del Cardinale, intanto, ieri doppia seduta di allenamento con la truppa al gran completo, eccezion fatta per l'argentino Marchano, rimasto a riposo per la contusione al ginocchio che l'ha costretto ad uscire alla fine del primo tempo nella sfida con il Taranto. Per la trasferta di Morro d'Oro Campilongo e Pidone hanno in mente di provare una Cavese ancor più a trazione anteriore. Schetter, infatti, potrebbe accomodarsi sulla fascia sinistra difensiva, lasciando spazio sulla mediana ad Alfano, a D'Amico ed al rientrante Tatomir. A completare il potenziale offensivo aquilotto, il tridente Placentino, Galizia e Scichilone. Dalla terra abruzzese i biancoblù vogliono tornare con altri 3 punti importantissimi sulla strada della promozione. Massimiliano Scichilone, deciso a riprendere la sua marcia personale nella classifica marcatori, suona la carica: «Proveremo a fare l'ennesimo blitz esterno. Siamo i più forti e lo abbiamo dimostrato abbondantemente, soprattutto perché non abbiamo mai abbandonato un atteggiamento tattico offensivo contro tutte le nostre avversarie. Il Morro d'Oro non è il Manfredonia o il Gela. Sulla carta possiamo tranquillamente batterlo, anche se ci vorrà la stessa concentrazione che abbiamo messo in partite sicuramente più difficili». Al seguito della squadra ci sarà il solito esodo del tifo aquilotto. Dalla società di via Sorrentino è partita la richiesta di 400 biglietti per la gara di domenica. Considerando che le presenze locali sugli spalti dell'impianto abruzzese sono ben inferiori a questa cifra, si preannuncia un'altra invasione pacifica di bandiere biancoblù per sostenere i propri beniamini nella corsa promozione.