«A questo punto voglio puntare ai play-off». Esce allo scoperto il tecnico della Cavese, Paolo Stringara, che alla ripresa degli allenamenti dei suoi aquilotti coglie tutti impreparati con una dichiarazione forte ed allo stesso tempo esaltante per i tifosi biancoblù.

«Assolutamente non scherzo, né sono impazzito da un giorno all’altro. Dico questo perché realmente penso che possiamo alzare la posta del nostro obiettivo e puntare ai play-off. So benissimo che non abbiamo ancora raggiunto la salvezza e che queste mie dichiarazioni possano rivelarsi un boomerang, ma a questo punto tutto dipende soltanto da noi. Al termine del torneo mancano 5 partite e se ne vinciamo 4 e ne pareggiamo 1 siamo dentro i play-off».

Ed in effetti l’allenatore della Cavese non dice un’eresia, poiché la sua squadra è ormai vicina alla salvezza e non dista neanche tanto dai play-off. Alla fine del campionato, infatti, mancano 6 partite, anzi 5, considerando la sfida già vinta a tavolino contro il Potenza, e gli aquilotti con i loro 37 punti in classifica potrebbero davvero aspirare ad un obiettivo maggiore rispetto alla salvezza, che a conti fatti non è per nulla lontana.

«A mio avviso - prosegue mister Stringara - la quota salvezza sarà intorno a 40-41 punti, massimo 42. Con i 3 punti già incamerati per la partita con il Potenza, ce ne mancherebbero 4-5 per ottenerla. E visto che mancano 5 partite, di cui 3 in casa, non vedo perché non possiamo puntare ad un obiettivo prestigioso. Certo, sarà difficilissimo, ma credo sia un dovere per noi crederci. Per rispetto per noi stessi, per la società e per i nostri tifosi. Perché io non voglio mica che i ragazzi si accontentino del punticino qui o lì. Assolutamente no. Siamo in corsa e quindi giochiamocela. Poi, se andrà bene avremo ottenuto un grande risultato, se va male saremo felici lo stesso, perché ci abbiamo provato e non abbiamo lasciato nulla d’intentato».

Tra l’altro, anche il calendario potrebbe favorire la Cavese, che nelle prossime ultime 5 sfide, ad eccezione della prossima partita contro il Taranto, se la dovrà vedere contro tutte avversarie dirette: Andria e Foggia in casa, Giulianova e Lanciano in trasferta. «Ma io spero vivamente che l’unico scontro diretto sia il prossimo contro il Taranto...».