Dopo la sconfitta interna con l’Agropoli, la prossima partita per la Cavese è a Ribera, in provincia di Agrigento. Per questa settimana la squadra dovrà modificare il programma di lavoro: si allenerà oggi sul campo di Pregiato. Dovrebbe essere ufficializzato l’ingaggio del portiere Peluso, che andrebbe in panchina, perché dopo le proteste di domenica è in arrivo la squalifica per Squarcialupi.

Ma c’è anche mister Volpi a rischio squalifica, a meno che l’arbitro Di Stefano nel suo referto non si mostri più clemente. Dovesse prendere qualche turno di squalifica Volpi, allo stato attuale nella Cavese manca il secondo, e se non dovesse esserne ingaggiato uno in tempo, toccherebbe a Matafora, allenatore della Juniores, dirigere la squadra a Ribera.

Intanto, dopo le adesioni di alcuni sponsor, come Ok Pubblicità ed Edil Milito, è l’ex calciatore Enrico Amore, referente per il Comune di Cava con la Figc, a lanciare un appello agli imprenditori. «La “Giornata Azzurra” credo che sia una ottima occasione per la città di Cava, soprattutto per gli imprenditori, di potersi avvicinare e dare una mano alla società. L’anno scorso la società ha fatto tanti sforzi con persone molto “semplici”, che sono riuscite in qualche modo a riportare il calcio tra i semi-professionisti. Comunque, in questo momento di crisi mondiale, mi auguro che ci sia ancora la possibilità che qualcuno si avvicini per far sì che questa città partecipi nuovamente a quei campionati che le competono».

Orlando Savarese