Ritrovata una boccata d’ossigeno in vista della fine del girone d’andata, la Cavese cerca ora di fare il punto della situazione per quanto concerne l’organico. Mister Pietropinto ha avuto a Caltanissetta una risposta convincente dai giocatori che ha utilizzato pochi giorni dopo che la società li aveva ufficialmente ingaggiati. Dunque, in attesa di Alessandro Nigro, Saverio Cartone e forse anche di Nagib Sekkoum, anche quegli atleti che magari non sono ritenuti dai più come grossi nomi hanno fatto la loro parte in Sicilia.

È vero che la Nissa vista domenica si era presentata nel suo stadio a corto di giocatori e che le mancavano gli elementi di qualità, ma per la Cavese è stata una vittoria fondamentale. Romeo Magliano, terzino di 18 anni, che era stato già avversario della Cavese quando vestiva la maglia del Montecorvino, ha giocato solo un tempo, lasciando poi il posto a Porcaro, e finché è rimasto in campo ha concesso poco alla Nissa sulla fascia destra. Poi Cristian Piccirillo, altro under nato nel ’92, a differenza di Magliano che è del ’94, è stato schierato in due ruoli diversi, prima a centrocampo, là dove ha potuto mettere in mostra pure il suo tiro, e poi in difesa, dove ha sostituito proprio Magliano.

Comunque, la Cavese sembra ora credere ancora di più alla possibilità di lasciare la zona play-out a fine anno, perché domenica prossima ospiterà l’Acireale e poi sabato 22 si confronterà allo stadio “Palatucci” di Noto con la locale formazione. Oggi il primo allenamento in vista della sfida agli acesi di mister Marra: sono da valutare per la Cavese Pappadia e Bove, i quali erano fuori dai 18 di Caltanissetta.

Altro nodo da sciogliere è quello della proprietà: Salvatore Manna ha programmato per oggi un incontro con i soci della Cavese, durante il quale dovrebbe essere messo il punto finale per il suo eventuale ingresso nella società metelliana. Mancava solo un dettaglio di ordine burocratico, che la società biancoblù ha fatto sapere di aver praticamente risolto. L’incontro avverrà questo pomeriggio a Cava de’ Tirreni. C’è la speranza che si possa concludere felicemente: lo stesso Manna si è sbilanciato sull’esito positivo della trattativa.

Orlando Savarese