Il Città de la Cava è ancora staccato rispetto al primo posto, ma è in crescita soprattutto dal punto di vista fisico-atletico: i metelliani hanno superato bene alcuni acciacchi, ne hanno ancora degli altri ma la percentuale è al momento molto buona rispetto a quando due mesi fa iniziarono il precampionato.

A parlare in termini ottimistici della condizione del Cava è proprio il medico sociale, Luigi Trofa: «Stiamo cercando di mettere a posto la situazione della squadra. Laudato domenica ha giocato con un’infiltrazione all’alluce del piede sinistro; anche Trapani ha preso una botta al polpaccio e ha un ematoma, e oggi sosterrà un’ecografia: dobbiamo vedere i due come stanno, ma in generale le cose vanno per il meglio. La squadra è all’80-90 per cento, anche il preparatore Cestaro sicuramente la penserà come me, e magari a fine mese il gruppo riuscirà ad arrivare al top».

Trofa, che è medico dello sport, ha anche fornito allo staff qualche indicazione importante su come preparare la partita che si disputerà domenica alle ore 11.00 con la Libertas Stabia a Castellammare, senza che Pietropinto possa dirigere allenamenti tutte le mattine. «Fino al giorno della partita verrà applicata una leggera variazione alle abitudini di ogni atleta, poi venerdì e sabato ci sarà una modifica sulla dieta quotidiana che i giocatori fanno».