Tu sei qui: Economia e TurismoDionisio, l'uomo vincente
Inserito da (admin), mercoledì 3 novembre 2004 00:00:00
Ieri la Cavese ha ripreso gli allenamenti a Mugnano del Cardinale. Come sempre, il ritorno al "Lamberti" è previsto solo per domani pomeriggio, con l'amichevole programmata dal direttore sportivo Nicola Dionisio con la Boys Caivanese di mister Capacchione, in netta ripresa dopo un avvio stentato nel girone G della serie D. Una scelta studiata a tavolino, quella del diesse aquilotto. Gli sparring partner di turno scelti in funzione degli avversari da affrontare poi la domenica. Nicola Dionisio, al pari di Sasà Campilongo e Roberto Pidone, i due tecnici metelliani, ha il merito di aver portato la Cavese sul gradino più alto del girone C della C2. E forse nemmeno lui si aspettava questo exploit. «Costruire quasi totalmente da capo una rosa a disposizione di due allenatori anch'essi nuovi - sottolinea Nicola Dionisio - è sempre un salto nel buio. Ho lavorato parecchio a tavolino quando il presidente Cutillo mi ha chiamato alla sua corte per spulciare il lungo elenco di giocatori dal quale pescare. Campilongo, che fa un gioco tutto particolare, brillante, veloce, d'attacco, mi ha solo chiesto di mettere pedine giuste al posto giusto. Ma che la ciambella riuscisse così bene, devo ammetterlo, non me lo aspettavo». Il 40enne Dionisio, avellinese di nascita, ha cominciato a girare nel mondo del calcio aprendo un settore giovanile ad Altavilla Irpina. Poi, 12 anni fa, il salto di qualità, con il placet di un altro avellinese doc e di grande spicco nel calcio che conta, Pier Paolo Marino. Procuratore di decine di giocatori di categoria (Russo, Kalambay e tanti altri ancora), Dionisio è venuto a contatto con i massimi dirigenti del calcio professionistico. Il salto a direttore sportivo lo ha fatto 3 anni fa, quando il patron del Benevento, Spatola, lo chiamò alla corte degli stregoni. Una vera e propria rifondazione. Con risultati positivi ancora evidenti a distanza di tempo. Lo scorso anno l'esperienza a Castel di Sangro, infine la chiamata di Ottavio Cutillo alla Cavese. «Per me è stata una grande soddisfazione - continua Dionisio - perché la piazza di Cava de'Tirreni è sempre ricca di blasone e conosciuta in giro. Poi il progetto del presidente mi ha incantato e tutto è stato ancora più facile». Con un maestro come Pier Paolo Marino, attuale general manager del Napoli di De Laurentiis, Dionisio ha subito interpretato nel modo migliore il suo ruolo a Cava. «Ho visto all'opera in più di un'occasione la Cavese lo scorso campionato e questo mi ha aiutato nella selezione della vecchia rosa. Ho convinto a restare i migliori, come Scichilone, D'Amico, Abate, Carotenuto. Poi sono arrivati gli altri». Ma qual è il segreto del successo della Cavese? «Lo spogliatoio. Siamo stati fortunati, lo confesso, perché sono tutti bravi ragazzi e seri professionisti, e questo lo sapevo bene, ma hanno anche fatto subito gruppo ed hanno digerito immediatamente le lezioni di calcio di Campilongo e Pidone. Hanno tutti fame di successo e questo ci porterà lontano, ne sono convinto».
Fonte: Il Portico
rank: 10567108
La Regione Campania apre una nuova stagione per il turismo con la pubblicazione dell'Avviso pubblico per il riconoscimento delle Destination Management Organization (DMO). Si tratta di un passo decisivo verso la costruzione di un sistema turistico integrato e sostenibile, fondato sulla collaborazione...
Raccontare il futuro dei territori attraverso cultura, paesaggio, turismo e identità: ottimo riscontro a Cava de’ Tirreni (Sa) per la quarta edizione degli "Stati Generali della Bellezza", l’appuntamento promosso da ALI - Autonomie Locali Italiane svoltosi il 17 e 18 luglio presso il Complesso Monumentale...
La Regione Campania compie un nuovo passo nella costruzione di un sistema turistico integrato e innovativo. Con il Decreto Dirigenziale n. 310 del 14 luglio 2025, la Direzione Generale per le Politiche Culturali e il Turismo ha approvato l'Avviso pubblico per la presentazione delle candidature finalizzate...
La Costiera Amalfitana, con le sue scogliere spettacolari, i paesini color pastello e il fascino mediterraneo, è una delle mete più iconiche d'Italia. Ogni anno, migliaia di turisti si recano in questa costa patrimonio dell'UNESCO per godersi il sole, passeggiare per le piazze affascinanti e assaggiare...