Al "Mimmo Rende" di Castrovillari la Cavese si giocava una fetta importante delle speranze di promozione, in attesa del big match di domenica prossima contro la Vigor Lametia. E' arrivata la vittoria, importantissima, che lascia inalterato il distacco in classifica (2 punti) dai calabresi. Mister Somma schiera Minieri dal primo minuto e porta con sé in panchina Mangiapane, reduce da alcuni problemi fisici che in settimana gli hanno impedito di allenarsi con regolarità. Inizio scoppiettante per i biancoblù, che già al 4' si rendono pericolosi con una punizione dal limite di Minieri: la palla termina di poco alta sulla traversa. Dopo un solo giro di lancette, la risposta dei padroni di casa, con Ianni bravo a liberare l'area, allontanando la minaccia. Cavese di nuovo pericolosa al 15', ma Corradino, solo davanti al portiere, si fa respingere il tiro dall'estremo difensore calabrese. Alla mezz'ora prova la conclusione Miranda su calcio piazzato, con il pallone che finisce abbondantemente alla destra di Ambrosi. Ultimo quarto d'ora del primo tempo di chiara marca aquilotta. Due ghiotte occasioni sciupate dagli uomini di Somma. La prima capita al 44' sui piedi di Corradino, che, servito da Minieri, entra in area, supera il portiere Spingola e calcia a rete, ma la palla esce di un niente. Dopo soli 3 minuti ci prova Dos Santos, che sbaglia di poco la mira. La prima frazione di gioco si conclude con l'espulsione in pieno recupero di Staffa, allontanato dal direttore di gara, Zanchin di Biella, per doppia ammonizione (sempre per fallo su Dos Santos). I secondi 45 minuti di gioco si rivelano meno brillanti. Cavese non sempre impeccabile, ma che, ancora una volta, dà prova di grande carattere, mettendo a segno due gol in meno di 10 minuti. Aquilotti bravi anche a sfruttare la superiorità numerica, aumentando gli affondi sulle fasce. Al 15' Minieri riesce a recuperare il pallone sulla destra e prova ad allungare verso il centro per trovare lo spazio per il tiro, ma viene "contrato" dai difensori del Castrovillari. Al 21' ancora un'occasione sciupata dalla Cavese. Dos Santos, servito da Minieri, entra in area e calcia di destro, ma la sua conclusione, debole, non crea grossi grattacapi a Spingola. Dopo un solo minuto, Mangiapane, subentrato a Corradino al 58', impegna severamente su calcio di punizione il portiere avversario, che arriva sulla sfera con la punta delle dita e devia in calcio d'angolo. Timide e sporadiche le repliche dei padroni di casa, penalizzati dall'inferiorità numerica e dalle numerose assenze per squalifiche ed infortuni. Al 30' la Cavese riesce finalmente a sbloccare il risultato. Servito dall'onnipresente Minieri (impeccabile, nonostante non sia ancora al top), Di Vito entra in area, dribbla un avversario ed in diagonale supera l'incolpevole Spingola. Grande esultanza dei circa 200 tifosi aquilotti presenti sugli spalti del "Rende". Malgrado il vantaggio, continua il forcing della Cavese, che chiude la partita al 37'. In gol ancora Di Vito, che sfrutta un rimpallo favorevole e batte per la seconda volta l'estremo difensore calabrese. Partita praticamente conclusa. La Cavese, così, torna a casa con tre punti preziosissimi, che le consentono di mettere nel mirino la capolista Lametia, ieri vittoriosa in rimonta contro il Trapani ed attesa domenica al "Lamberti", in una sfida che già si preannuncia caldissima e che certamente richiamerà il pubblico delle grandi occasioni.