Il Città de la Cava è insaziabile e non teme confronti: ora lo sa anche la Libertas Stabia, che ha pagato con 5 gol sul groppone le molte assenze, su tutte quelle di Savino e Langellotti. Il Cava era, invece, al gran completo e quando non ha problemi di formazione la squadra di Pietropinto è più che competitiva. In attesa del recupero tra Atripalda ed Agropoli, ora i biancoblù sono ad un passo dal primo posto occupato dai cilentani.

Il Cava fa capire da subito all’avversario di voler mettere le cose in chiaro: al 7’ per tre volte nella stessa azione i metelliani vanno vicini alla rete, prima Piccirillo, poi Lupico ed infine Claudio De Rosa impegnano il portiere Rastiello. Al 14’ solo il palo respinge la conclusione su calcio di punizione di Claudio De Rosa, ma il Cava merita il vantaggio e lo ottiene al 19’ con la complicità della retroguardia della Libertas, che sul corner di Claudio De Rosa si perde la marcatura di Piccirillo, il quale di testa non sbaglia. Sull’1-0 gli ospiti si rendono pericolosi: al 23’ D’Antuono è battuto sul tiro di Teta, ma Manzi è puntualissimo a salvare sulla linea il gol del possibile pari. Claudio De Rosa è presente in tutte le azioni dei metelliani: dal suo piede destro partono infatti gli assist del 2-0, segnato al 34’ con una mezza rovesciata da Balzamo, e del 3-0, concretizzato al 39’ sempre di testa da Piccirillo.

Nella ripresa i metelliani non concedono spazio alla Libertas e dopo appena un paio di minuti vanno a calare il poker: Claudio De Rosa, sempre lui, scatta sul filo del fuorigioco e taglia dall’altra parte verso Piccirillo, che prima controlla e poi batte nell’angolo meno coperto da Rastiello. La Libertas non riesce a trovare l’occasione per realizzare almeno il gol della bandiera, anzi incassa ancora. Al 33’ Tranfa, appena entrato al posto di Lupico, su cross dalla destra dell’altro nuovo entrato Lordi, di testa manda il pallone fuori porta. Ma al 39’ l’ex attaccante del Montecorvino riesce a segnare: altro cross di Lordi e conclusione di destro di Tranfa per il 5-0. Ci sarebbe spazio anche per il sesto gol se al 41’ Trapani non colpisse la traversa con un destro a giro. A fine partita i tifosi del Cava gioiscono per lo spettacolo a cui hanno assistito ed i giocatori raccolgono il loro applauso. Il pensiero dell’ambiente biancoblù va ora alla partita di sabato a Pompei, impegno che definire ostico è dir poco.

Pietropinto esalta l’attacco: «Trequartisti eccezionali»

Mario Pietropinto è molto soddisfatto della prestazione offerta dal Cava contro la Libertas, che rimane la quinta forza del campionato. Il 5-0 ha fatto sembrare la partita tutt’altro che un big match, anche perché è stato troppo facile per i padroni di casa vincere. «Sono contentissimo, perché loro all’andata ci avevano fatto preoccupare tantissimo. Sapevamo che avremmo trovato sulla nostra strada una squadra che prediligeva tenere i ritmi bassi, per questo abbiamo aggredito frequentemente. In questo periodo abbiamo un ottimo equilibrio e soprattutto nella fase d’attacco abbiamo tre trequartisti che sono difficili da contrastare se stanno bene. In particolare abbiamo un’identità, perché ogni volta che giochiamo in profondità siamo pericolosi».

Piccirillo è stato sostenuto molto da Pietropinto, anche quando non stava giocando bene, ed ieri è arrivato a quota 10 gol, segnando la tripletta agli stabiesi. «Fausto ha bisogno di essere coccolato - afferma il tecnico - di credere in se stesso e nelle sue potenzialità, perché è comunque un calciatore generoso. Magari le prime volte era un po’ approssimativo, ma in questo momento forse è tornato quello che era, perché sta giocando con molta serenità». Il Cava in questo momento è a -2 dall’Agropoli. «Noi dobbiamo sempre pensare a noi stessi. Cerchiamo di fare per intero il nostro dovere».

Orlando Savarese