Una Gelbison grintosa ha battuto per 2-1 una Cavese troppo distratta. I vallesi, andati in svantaggio nel primo tempo, hanno avuto la forza di recuperare e di segnare prima il pareggio e poi la rete della vittoria, anche se le occasioni degli ospiti erano state nitide ed una migliore finalizzazione avrebbe potuto portare ad un risultato diverso. Da sottolineare il cuore dei cilentani, che hanno combattuto in campo nel modo giusto.

Le due squadre si sono schierate con lo stesso assetto tattico, con tre attaccanti, tre centrocampisti e quattro difensori. Nella prima fase si è registrata solo qualche pericolosa conclusione di Marzullo che si è perduta a lato. La Gelbison è stata inizialmente superiore sul piano del ritmo ed ha provato a passare soprattutto con gli spunti dell’ispirato Kevin Tulimieri, che ha messo a ferro e fuoco il settore di destra della Cavese, dialogando palla a terra con Tricarico. Dopo la prima metà della frazione i biancoblù sono riusciti a tenere maggiormente palla ed al 38’ De Rosa si è acceso: il cannoniere ha smarcato in mezzo all’area rossoblù Lucchese, che ha segnato la rete dell’1-0 per gli ospiti.

Nel secondo tempo la Gelbison, che aveva finito in calando la prima frazione, ha ripreso alla grande ed al 1’, sugli sviluppi di un angolo di Tricarico, Gala è riuscito ad insaccare di testa il pallone del pareggio. Almeno una quindicina di minuti sono stati favorevoli ai locali, che hanno pressato di più ed hanno obbligato la Cavese al gioco falloso. Cacace su punizione ha messo fuori ed in seguito Platone ha risolto una situazione delicata nell’area aquilotta sugli sviluppi di un altro calcio d’angolo. Ma nei minuti successivi sono stati proprio gli ospiti a sfiorare il gol in almeno un paio di circostanze: ci hanno provato al 21’ Marzullo con un pallonetto ed al 30’ Palumbo di tacco, ma invano. Sull’1-1 nulla avrebbe lasciato presagire una vittoria della Gelbison, ma al 43’ Varriale ha trovato un varco sulla destra ed ha crossato verso il dischetto per Maiese, mandato in campo 20 minuti prima in luogo di Tulimieri, che di testa ha trafitto Napoli per il 2-1 finale.

Biancoblù in silenzio fino a domani

Alla fine del match con la Gelbison, la Cavese ha deciso il silenzio stampa per scelta di squadra e staff tecnico: per questo motivo non si è presentato nessun protagonista biancoblù nella sala stampa dello stadio “Morra”. I metelliani hanno perso dopo una settimana di polemiche e discussioni dovute alla situazione societaria poco chiara. La tanto attesa conferenza stampa chiarificatrice è stata fissata per domani, alle ore 18.00, presso la sede sociale (in via Petraro Santo Stefano). Un appuntamento al quale dovrebbero partecipare il Presidente Giovanni Monorchio, il co-presidente Andrea Vertolomo e (se lo vorranno) anche i soci Gianluigi Lippiello e Riccardo Tanimi.

Orlando Savarese