Quattro colpi di marca metelliana per affondare il Belpasso, "cenerentola" del girone I della serie D, che vede proprio la Cavese primeggiare insieme alla Vigor Lametia. Per la gara in terra siciliana, valevole per la sesta giornata di ritorno, mister Somma è costretto a fare a meno di alcune pedine importanti: lo squalificato Ianni e gli infortunati Panini, Minieri e D'Aniello. L'incontro ha inizio in modo alquanto sorprendente, con il Belpasso proiettato a dare il meglio di sé, senza subire eccessivamente le giocate della "corazzata" Cavese. Nei primi minuti di gioco, infatti, gli uomini di mister Adornato mettono in difficoltà i più quotati avversari, quasi increduli di trovarsi di fronte una squadra così volenterosa. Al primo vero sussulto della partita, però, la Cavese va in gol. Al 18' il giovane Di Vito, dopo aver rubato palla a centrocampo, si invola verso la porta avversaria su classica azione di contropiede e porta in vantaggio gli aquilotti. Gli uomini di Somma, così, si sbloccano dall'empasse iniziale. Al 37' arriva puntuale il raddoppio. Il direttore di gara, Gervasoni di Mantova, decreta un calcio di rigore a favore dei biancoblù, in seguito al doppio atterramento in area di Curcio e Di Matteo. Sul dischetto va Mangiapane, che spiazza magistralmente il portiere del Belpasso. Il primo tempo si chiude con un rassicurante 2-0 per i metelliani. Alla ripresa delle ostilità, dopo soli 8 minuti di gioco, esce dal campo Zumbo, a causa di un infortunio. Al 57', in seguito ad uno scontro di gioco con Dos Santos, tocca a Parisi abbandonare il rettangolo verde. Da Lametia Terme, intanto, arrivano buone notizie via radio, dal momento che la compagine di casa è ancora bloccata sul risultato ad occhiali contro il Vittoria. Così, i circa 50 tifosi aquilotti sbarcati in Sicilia possono dar fiato alle loro trombe, con la Cavese momentaneamente da sola in testa alla classifica. Una gioia accresciuta dal terzo gol degli uomini di Somma, ancora su rigore, concesso al 62' dal direttore di gara per un fallo di mano nettissimo in area siciliana. Ad incaricarsi dell'esecuzione stavolta è Di Matteo, che non fallisce la ghiotta occasione. Al 75', infine, si perfeziona il poker aquilotto. Il "coloured" Dos Santos, dopo aver rubato palla, si incunea molto bene nella retroguardia avversaria e, mettendo a sedere con una finta di corpo il portiere Rasteri, porta a quattro le marcature metelliane. A rovinare in parte la festa dei tifosi aquilotti, però, ci pensa la Vigor Lametia, che nel finale riesce a superare il coriaceo Vittoria, restando in testa alla classifica in compagnia della compagine di Somma. Continua, così, il testa a testa tra calabresi e metelliani. Domenica prossima nuova puntata dell'entusiasmante duello, con la Cavese che ospiterà la Rossanese e la Vigor Lametia che sarà impegnata in trasferta contro la Nuova Vibonese. Il tutto in attesa del megascontro tra le due regine del girone, in programma il 23 marzo al "Simonetta Lamberti".