Tu sei qui: Economia e TurismoLa Cavese in ansia per il caso Galli
Inserito da Il Mattino (admin), mercoledì 26 giugno 2002 00:00:00
Un'altra giornata di silenzio nel clan aquilotto. Cresce, quindi, l'attesa per la scelta del nuovo allenatore. Oggi arriveranno a Cava il direttore generale Aggradi ed il direttore sportivo Cioncolini per un ulteriore incontro con il presidente Della Monica. Silva, Pace o Papagni: a questo punto poco importa alla piazza. C'è un certo malessere che serpeggia in giro per tutto il tempo perso dalla società. C'è chi dice che non c'è fretta; c'è chi, invece, ricorda che altre società hanno chiuso la partita da un bel pezzo e si sono già buttate nella costruzione della squadra per il prossimo campionato. Resta una certa amarezza per un mese consumato tra conferme e smentite su questo o quel tecnico da far sedere in panchina. Anche ieri, contattato telefonicamente, il diesse Cioncolini ha smentito di aver già scelto l'allenatore. Ha fatto intendere che c'è pretattica, che manca solo la firma sul contratto, perché sono stati bloccati alcuni allenatori, ma di nomi certi nemmeno l'ombra. I più scettici disegnano un clima di difficoltà da parte dello staff tecnico, da troppo tempo fuori dai giri che contano e costretto ora a riannodare in tutta fretta rapporti con mezza Italia calcistica. C'è chi, invece, dà la colpa all'incertezza che regna per il caso Galli (nella foto al centro), in discussione domani presso la Commissione Tesseramenti a Roma. L'avvocato della Cavese, Edoardo Chiacchio, non nuovo a difese disperate, sembra convinto di poterla spuntare e di far passare la linea innocentista per la società di via Sorrentino. Una volta risolta questa vicenda, si aprirà realmente la nuova stagione aquilotta con il nuovo allenatore. L'ottimismo che aleggia nelle stanze della società sul caso Galli sembra aver contagiato anche la tifoseria, ma solo la chiusura della vertenza domani metterà fine alla diatriba. Sempre più in predicato di sedersi sulla panchina metelliana è Massimo Silva (nella foto in basso). Il 51enne allenatore è ancora legato contrattualmente al Sant'Anastasia, ma avrebbe strappato al presidente vesuviano Spataro la promessa della rescissione del contratto. Per Silva, dunque, se la Cavese dovesse avere partita vinta nella sfida con il Nardò davanti alla Commissione Tesseramento, si prospetta un altro anno nella serie C2, girone C, ma questa volta in biancoblù. Intanto, la rosa della Cavese attende lo sviluppo degli eventi non senza muoversi. Levacovich, Abate, Scarpa e qualche altro giocatore della scuderia Accardi sono sul mercato in attesa di accasarsi altrove con il placet della società. Tra i riconfermati, invece, il giovane Ilario Papaleo, classe '81, si aggiunge alla minilista capeggiata da Calogero Lo Bue ed infoltita da Matteo Righi e Claudio De Rosa. Il difensore, infatti, avrebbe raggiunto un'intesa di massima con i dirigenti metelliani per allungare il suo contratto.
Fonte: Il Portico
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