Tu sei qui: Economia e TurismoLa Cavese si beve un buon Marsala
Inserito da (admin), lunedì 30 novembre 2015 00:00:00
18 su 18: tanti sono i punti ottenuti dalla Cavese nel fortino del “Lamberti”. Ed ancora una volta la gara è stata decisa nel secondo tempo. Ne ha subito le conseguenze anche il Marsala, che pure aveva giocato in modo spigliato per buoni tratti di match. I metelliani si proiettano ora da primi in classifica alla sfida esterna con il Siracusa, secondo e distanziato di 2 punti.
La cronaca. Al 25’, dopo un inizio positivo dei biancoblù, gli ospiti vanno in vantaggio: Riccobono approfitta di un rimpallo favorevole e va dentro dopo aver superato Donnarumma, il suo tiro è deviato da un difensore e Conti non può evitare il gol. La Cavese cerca la reazione al 30’ con una conclusione di De Rosa, respinta da Pizzolato. Poi i metelliani concedono un contropiede incredibile a Convitto, che lancia Gallon, il quale viene spostato da D’Ancora in area metelliana. L’arbitro Lillo di Brindisi inaspettatamente fa proseguire, salvo poi interrompere il gioco dopo un fallo commesso a centrocampo in ripartenza da Forgione su D’Anna: il centrocampista, già ammonito, viene sanzionato per la seconda volta dall’arbitro ed è espulso. La partita cambia: al 35’ Donnarumma serve De Rosa, che mette al centro dalla sinistra e Varriale di testa batte Pizzolato per l’1-1. Ospiti ancora in avanti con Riccobono, che serve al centro Convitto, il cui tiro è stoppato da Galullo. Poi è la Cavese a provare a passare in vantaggio prima con Di Deo e poco dopo con Giannattasio. Il tempo si chiude con una punizione battuta da Provenzano, sulla quale Conti devia la palla sul palo.
Nella ripresa aquilotti più propositivi. Pizzolato, il portiere del Marsala, salva diverse volte la propria porta su vari tentativi di Giannattasio, D’Ancora e Donnarumma. A metà tempo la Cavese subisce un affondo magistrale in contropiede dei siciliani, con Convitto che però tergiversa troppo prima di servire Riccobono, il quale dalla distanza sbaglia il tiro. Dopo l’ingresso di Tedesco per D’Anna la Cavese sfiora la rete al 32’: assist del solerte De Rosa e conclusione di Del Sorbo che picchia sotto la traversa, ma non finisce in rete. Un minuto più tardi sarà Giardina a salvare sulla linea dopo un tiro dello stesso Del Sorbo. A 5’ dalla fine gli sforzi degli aquilotti vengono premiati: sugli sviluppi di un corner Varriale corregge di testa per Di Deo, che va in rete facendo esplodere il “Lamberti”.
Longo: «Bravi a crederci sempre»
Mister Longo gioisce per la vittoria ottenuta dalla Cavese: «Temevo molto questa partita. Avevo visionato il Marsala e sono convinto che ha meno punti di quelli che merita. Sapevamo che i loro attaccanti potevano dare qualche problema ai nostri terzini, cosa che purtroppo si è verificata sistematicamente. È mancato il raddoppio di marcatura e dobbiamo pensare anche a fare una soluzione diversa quando ci sono di fronte squadre con attaccanti così bravi. Dovevano andare a dare una mano anche gli interni, cosa che è avvenuta, anche sul loro gol siamo stati un po’ “leggeri”. Dovevamo ripetere la stessa “cattiveria” messa in campo a Rende e che per una trentina di minuti non ho rivisto oggi. Questa caratteristica dobbiamo farla nostra. Dopo l’espulsione è iniziata una partita diversa: ho visto che loro si sono lamentati molto, però già prima avevano fatto spesso ricorso a falli tattici. Dopo abbiamo tirato 14 volte in porta, Pizzolato ha fatto delle parate importanti, ma alla fine siamo riusciti a vincere».
La partita Siracusa-Cavese, intanto, in programma domenica 6 dicembre, la scorsa settimana non è stata inserita tra quelle considerate a rischio dall’Osservatorio. Il Prefetto siracusano deciderà, comunque, in questi giorni se autorizzare o meno la vendita dei biglietti agli ospiti.
Orlando Savarese
Fonte: Il Portico
rank: 10828109
A margine della sua visita al Padiglione Europa dell'Expo 2025 di Osaka, l'Assessore all'Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, ha avuto un importante confronto con la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, ribadendo con fermezza la posizione della Campania in merito alla...
La FIT-CISL Salerno, presente all'inaugurazione della nuova denominazione dell'Aeroporto di Salerno "Costa d'Amalfi e del Cilento", accoglie con favore l'inserimento del Cilento nella titolazione ufficiale dello scalo: «Una scelta simbolica e strategica che riconosce finalmente la dignità istituzionale...
Si è tenuta presso la sala imbarchi dello scalo salernitano, alla presenza delle autorità e della stampa, la cerimonia di ufficializzazione della nuova denominazione dell'aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi che da oggi include anche il Cilento, diventando "Aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi e del Cilento"....
Da oggi, l'Aeroporto di Salerno si chiama ufficialmente "Costa d'Amalfi e del Cilento", una denominazione che vuole rendere omaggio anche alla fascia meridionale della provincia, troppo spesso rimasta nell'ombra rispetto alla più nota Costiera amalfitana. Un passaggio simbolico e al tempo stesso concreto,...