La Cavese è risorta. Al termine di una prestazione convincente della squadra, i tifosi biancoblù hanno dimostrato il loro affetto. Ed anche la fiducia nel gruppo, che in avvio di stagione era a terra, ora è cresciuta. Il Sambiase visto ieri al “Lamberti” ha messo i brividi alla retroguardia metelliana soprattutto sui calci piazzati, ma a decidere la gara sono stati una prodezza balistica di Lordi ed un gol di testa di Manzi: proprio quei due giocatori che qualcuno avrebbe voluto addirittura fuori dal progetto ad inizio campionato. La rivincita è anche la loro. Ci si aspettava di più da Ercolano, utilissimo per la fase difensiva metelliana, ma non ancora il talento ammirato negli anni scorsi. È slittata di qualche giorno la firma di mister Pietropinto ed in panchina per gli aquilotti va Cestaro. La Cavese mette in mostra una struttura equilibrata, corta tra i reparti e non concede molto ai calabresi.

All’8’ il Sambiase va al tiro con Putortì, ma il sinistro del calciatore finisce oltre la traversa. Poi bisogna aspettare il 19’ per un’azione dei padroni di casa: Lordi nella posizione di esterno alto si propone al cross, Aguglia respinge di testa ed Alfano tira direttamente a fondocampo. Per i sambiasini al 21’ Porpora si fa parare il tiro di testa da De Luca, mentre al 23’ Curcio lavora un buon pallone per Mercuri, che batte oltre la traversale. Ma al 28’ è la Cavese a passare: Lordi raccoglie un pallone a 20 metri dalla porta e tira, la traiettoria è maligna ed il portiere De Sio non può arrivare fino all’incrocio dei pali. Due minuti più tardi il Sambiase riesce a sprecare addirittura tre conclusioni nella stessa azione: Lio su punizione costringe De Luca alla respinta, il portiere poi si ripete su Morelli, infine è Aguglia a calciare alto. Al 40’ Balzamo obbliga De Sio alla parata.

Nella ripresa il Sambiase si espone un po’ di più al contropiede della Cavese. Passano da De Rosa le giocate migliori: al 1’ il capitano tira dalla linea di fondo con De Sio che respinge, al 12’ il portiere ospite è bravissimo a togliere la palla dall’incrocio su cross dello stesso De Rosa. De Luca al 19’ su azione d’angolo esce e viene disturbato da un avversario, ma il tiro finale di Lio è fuori misura. Al 29’ Manzi chiude la contesa segnando il raddoppio di testa su calcio d’angolo di De Rosa. Finisce così 2-0 per la Cavese, che affila le armi in vista del derby col Savoia.

Cestaro, ancora imbattuto in qualità di tecnico pro tempore della Cavese, commenta così la riscossa metelliana: «Un cambio crea sempre una scossa, che a volte si tramuta in shock, positivo o negativo. Nel nostro caso è scattato un senso di maggiore responsabilità». Ciro Manzi è tornato a giocare titolare dopo che aveva rischiato il taglio in settembre. «Personalmente, non mi sono mai sentito in discussione: ero consapevole delle mie qualità. Chi c’era prima preferiva fare scelte diverse, ora ho avuto la possibilità di esprimermi e di far parlare il campo».

Orlando Savarese