L'occasione è di quelle da non perdere. In 90 minuti, anche se i rispettivi allenatori, Somma ed Amato, continuano a dire il contrario, Cavese e Lamezia si giocano gran parte delle loro chance di arrivare primi al traguardo finale. Una prova di forza di una delle due concorrenti alla promozione potrebbe pesare doppio sul piano psicologico e lanciarla verso il calcio professionistico. Cavese e Vigor Lamezia cercano di coronare nel migliore dei modi un'annata più che positiva. A 7 turni dalla conclusione della stagione e dopo 27 partite già disputate, 2 soli i punti di distacco tra di loro, a vantaggio dei calabresi. «Dispiace che ci sia solo un posto a disposizione per la serie C2 - sottolinea con rammarico Mario Somma, tecnico aquilotto - perché entrambe le squadre hanno dimostrato ampiamente di meritare la promozione. Se fossimo stati in gironi diversi, avremmo già chiuso la partita da tempo. Purtroppo, alla fine una delle due gioirà e l'altra ingoierà amaro, affidandosi alla speranza di un ripescaggio se vincerà la fase dei play-off. Sarà una battaglia fino all'ultimo minuto, sicuramente emozionante». Domenica prossima si vivrà, dunque, il momento clou della stagione, al quale moltissimi tifosi biancoblù, anche quelli da tempo assenti allo stadio, vogliono essere presenti. La folla delle grandi occasioni, e non è solo un auspicio, si rivedrà al "Simonetta Lamberti". Stadio pieno in ogni sua parte, anche grazie ai 500 e passa lametini che si prevedono al seguito della loro squadra. Per vivere una domenica ricca di tensione sportiva, ma priva di problemi di ordine pubblico, in considerazione del grande afflusso preannunciato, il dirigente del Commissariato metelliano di Polizia, Sebastiano Coppola, ha predisposto un accurato servizio, chiamando a raccolta tutti i suoi uomini. Ha sentito il suo collega di Lamezia, insieme al quale sta coordinando l'arrivo dei sostenitori ospiti, per evitare contatti tra le due tifoserie. Visti i rapporti esistenti tra aquilotti e calabresi, non dovrebbero esserci ruggini né faide da consumare. Sul fronte squadre, intanto, arriva, già preannunciata dal cartellino giallo beccato domenica scorsa contro il Trapani, la squalifica per somma d'ammonizioni di Porchia. Sasà Amato, tecnico partenopeo del Lamezia, noto ai tifosi salernitani per i trascorsi con Sorrento ed Angri, dovrà così fare a meno del forte centrocampista. Somma, invece, ha tutti gli uomini a disposizione. In grande crescita Minieri, Mangiapane, il rientrante D'Aniello ed il "baby" Di Vito, autore della doppietta decisiva a Castrovillari. Ma sull'undici anti Vigor Lamezia se ne saprà di più al termine del test di oggi pomeriggio contro il San Marzano.